Fidapa Tropea, Maria Domenica Ruffa è la nuova presidente: inaugurato il biennio 2025-2027

La serata, arricchita dalla presentazione del romanzo “La mercante di via del Brasco”, ha ripercorso le attività svolte dalla sezione tropeana negli ultimi due anni e rilanciato l’impegno su cultura, diritti delle donne e contrasto alla violenza di genere

Una cerimonia elegante sulle note di Fiorella Mannoia ha fatto da cornice al bilancio delle attività svolte dalla Fidapa sezione di Tropea negli ultimi due anni e all’avvio di una nuova stagione che vedrà protagonista l’imprenditoria femminile tra tecnologia e comunicazione. È questo, infatti, il tema nazionale del biennio 2025-2027, un percorso che punta a valorizzare un potenziale enorme, ancora oggi per molti aspetti sottostimato. Il passaggio delle consegne si è svolto lo scorso 30 novembre all’Ananea Yachting Resort di Tropea.

Una cerimonia elegante sulle note di Fiorella Mannoia ha fatto da cornice al bilancio delle attività svolte dalla Fidapa sezione di Tropea negli ultimi due anni e all’avvio di una nuova stagione che vedrà protagonista l’imprenditoria femminile tra tecnologia e comunicazione. È questo, infatti, il tema nazionale del biennio 2025-2027, un percorso che punta a valorizzare un potenziale enorme, ancora oggi per molti aspetti sottostimato. Il passaggio delle consegne si è svolto lo scorso 30 novembre all’Ananea Yachting Resort di Tropea.

Le parole della nuova presidente

A illustrare la tematica del biennio è stata la presidente entrante, la professoressa Maria Domenica Ruffa, che ha spiegato: “Tra gli obiettivi della Fidapa c’è quello di fiutare e far emergere il talento delle donne. Ecco perché ho pensato di presentare stasera l’ultimo romanzo di Rosanna Pontoriero, La Mercante di via del Brasco, che tra i tanti contenuti e spunti di osservazione si addentra anche nel mondo che ruota intorno al lavoro e all’iniziativa femminile, in un lasso di tempo vasto, che vede le donne della mia generazione coinvolte direttamente”.

Ruffa ha richiamato anche un passaggio significativo pronunciato dalla protagonista del romanzo, Sofia: “Vuoi lavorare? E allora fai la maestra, l’impiegata, la segretaria, la dattilografa, ma non portare avanti i tuoi progetti, non avventurarti. Il coraggio è una prerogativa esclusiva degli uomini. Il lavoro delle donne è nella gran parte dei casi una gentile concessione, la dinamica più istituzionalmente sessualizzata che esiste al mondo”.

Il nuovo direttivo

Il direttivo uscente era composto da: Domenica Pontoriero (presidente), Concetta Bordino (vicepresidente), Ilaria Concettina (segretaria),  Annunziata Rombolà (tesoriera), Chiara Epifanio (past presidente). Il nuovo direttivo, in carica fino al 2027, è invece formato da: Maria Domenica Ruffa (presidente), Lucia Romana Libertino (vicepresidente),  Maria Antonietta Pugliese (segretaria), Concetta Bordino (tesoriera), Domenica Pontoriero (past presidente).

Il bilancio

All’inizio della cerimonia la presidente uscente, Domenica Pontoriero, ha presentato un video riassuntivo delle iniziative e dei progetti sviluppati durante il suo mandato, suscitando emozione e partecipazione tra le socie. La serata ha dedicato un momento significativo anche al tema della violenza sulle donne, attraverso la lettura di un estratto da Paesi tuoi di Cesare Pavese, interpretato da Rosanna Pontoriero.

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