Il gruppo consiliare di minoranza “Per Serra Insieme” ha presentato una segnalazione ufficiale alla Prefettura di Vibo Valentia, denunciando la mancanza di informazioni chiare e tempestive sulla non potabilità dell’acqua nel territorio comunale. Secondo i consiglieri Biagio Figliucci e Vito Michele Regio, Comune, Asp e Sorical “non hanno ancora risposto alla richiesta urgente di accesso agli atti del 4 novembre 2025 relativa al divieto di utilizzo dell’acqua per scopi potabili”.
“Nessuna diffusione”
“Nessuna diffusione”
“L’ordinanza sindacale n. 28 del 31 ottobre è stata sì pubblicata all’Albo pretorio, ma non è stata minimamente diffusa tra la popolazione – spiegano i consiglieri –. Nessun avviso sul sito comunale, nessuna comunicazione pubblica, nessun messaggio ai cittadini. Di fatto, la maggior parte delle famiglie e delle attività commerciali non sapevano nulla del divieto di usare l’acqua”. Il gruppo consiliare evidenzia anche la vicinanza del punto di prelievo non conforme all’ospedale “San Bruno”, un elemento che avrebbe richiesto misure più serie e tempestive da parte dell’amministrazione.
Risposte certe
“È inaccettabile che in una situazione del genere non si sia pensato a informare la cittadinanza e gli esercenti – aggiungono Figliucci e Regio –. Chiediamo risposte chiare e immediate su cosa sia accaduto, su quali interventi siano stati eseguiti e su come si intenda garantire una corretta informazione pubblica”. Con la segnalazione alla Prefettura, “Per Serra Insieme” sollecita “trasparenza” e “piena collaborazione” degli enti coinvolti, ribadendo che “la tutela della salute pubblica e il diritto dei cittadini a essere informati devono venire prima di tutto”.


