La questione del passaggio dei comuni delle Serre sotto la competenza della provincia di Catanzaro torna al centro del dibattito politico locale. A intervenire è il sindaco di Mongiana, Francesco Angilletta, che riafferma la volontà storica dei cittadini del suo Comune: “La posizione dei nostri cittadini non è cambiata: la volontà di passare con la provincia di Catanzaro è rimasta intatta, anzi, è oggi ancora più forte”, sottolinea il primo cittadino.
La realtà
La realtà
Secondo Angilletta, “la necessità di questo cambiamento non nasce da una scelta politica isolata”, ma dalla “realtà dei territori interni”, che “negli ultimi anni hanno visto aggravarsi le condizioni di difficoltà. I servizi essenziali, se va bene, sono messi in discussione, ma spesso vengono semplicemente ridotti”, evidenzia il sindaco, rimarcando come “spostarsi nel territorio sia sempre più complicato, l’età media della popolazione sia alta e i giovani lascino il territorio in cerca di opportunità di crescita e sviluppo”.
Battaglia storica
Il sindaco richiama inoltre il percorso storico della mobilitazione per il ritorno alla provincia di Catanzaro: già nel 2017 il comitato Pro Catanzaro raccolse oltre 4.000 firme tra le popolazioni delle Serre, mentre nel 2018 alcuni Comuni, tra cui Mongiana, deliberarono a favore dell’iniziativa. “All’epoca la proposta della minoranza da me guidata fu accolta dal Consiglio comunale – ricorda Angilletta – Oggi quella posizione è consolidata e rappresenta ancora il pensiero dei cittadini”.
Vale la pena tentare
Angilletta risponde infine alle critiche sul fatto che il passaggio a Catanzaro possa risolvere tutti i problemi: “Sicuramente ci saranno incognite, ma la certezza di ciò che si lascia staccandosi dalla provincia di Vibo Valentia è cosa chiara. Vale la pena tentare”, afferma citando un antico detto locale: “Cu dassa la strata vecchja pi la nova, sapa chidu chi dassa ma non sapa chidu chi trova”


