Avvocato calabrese trovato morto in casa a Roma, ipotesi malore

A dare l'allarme è stata la fidanzata. I Vigili del Fuoco, intervenuti nell'appartamento in via Taranto insieme ai Carabinieri, hanno scoperto il corpo accasciato in bagno
avvocato calabrese morto

Sarebbe stato un malore a causare la morte di Federico Rende, avvocato 45enne nato a Cosenza ma da anni residente a Roma, trovato senza vita in casa. A dare l’allarme è stata la fidanzata. I Vigili del Fuoco, intervenuti nell’appartamento in via Taranto insieme ai Carabinieri del nucleo Radiomobile, hanno scoperto il corpo accasciato in bagno, morto presumibilmente da 12 ore. Sul posto, impegnati nelle indagini, gli investigatori di via in Selci. Le indagini sono in corso, ma tutto farebbe pensare a un malore. La casa, chiusa dall’interno, era in ordine.

© Riproduzione riservata

Ti Potrebbe Interessare

Fortunatamente non si registrano feriti. Sul posto sono intervenuti Anas, polizia stradale e vigili del fuoco
I cittadini chiedono tutele ambientali e sicurezza senza sacrificare l’occupazione: la voce popolare sfida silenzi e divisioni
L’iniziativa “Casa Calabria 100” punta a contrastare lo spopolamento delle aree interne attraverso un contributo economico per chi acquista e ristruttura una casa nei piccoli comuni

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Vibo Valentia n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019. Direttore Responsabile: Nicola Lopreiato
Noi di Calabria S.r.L. | P.Iva 03674010792