Dal 20 al 22 settembre prossimi la Calabria tornerà al centro del dibattito sul turismo grazie alla nona edizione del Festival dell’Ospitalità che si terrà a Nicotera, nell’accogliente location del Chiostro delle Suore, e che poggerà la sua forza su una serie di ben diciotto eventi. “Fuori rotta. Oltre i confini del turismo” è il titolo che farà da filo conduttore nelle tre giornate che vedranno alternarsi al tavolo dei relatori esperti del settore provenienti da tutta Italia, animatori culturali e di comunità, giornalisti, esperti di comunicazione visiva e innovatori digitali. “Fuori Rotta non significa smarrire la direzione – sottolineano gli organizzatori – ma questa edizione, ormai alle porte, ci invita al più che mai necessario confronto partecipato su contraddizioni, impatti e opportunità che ancora il turismo rappresenta quale fonte di economia per i territori e i suoi abitanti”.
Le precedenti edizioni del Festival hanno riscosso tutte grande successo e, grazie al lavoro capillare svolto dagli organizzatori coordinati da Francesco Biacca, ci sono i presupposti perché quest’anno si vada oltre. Per partecipare ai lavori, operatori turistici e commerciali, studenti e imprenditori arriveranno da tutte le province calabresi, ma anche da fuori regione. L’obiettivo è quello di “catturare” idee, maturare nuove esperienze, allargare i propri orizzonti, far tesoro di ogni suggerimento per migliorare il livello dell’ospitalità e delle prospettive. «Siamo ancora convinti – sottolinea la direzione organizzativa – che l’Ospitalità sia punto cardinale che guida l’industria turistica più etica, responsabile e sostenibile e che questa rappresenti il percorso che porta con sé economie, sociale e cultura come fattori determinanti per la trasformazione di quello che oggi vediamo come turismo al confine e che deve diventare un turismo-ponte. Figurazione che mette in relazione luoghi e persone. Le riflessioni sulla cultura turistica e le destinazioni – concludono – sono da sempre il nostro punto di osservazione privilegiato, un’analisi attenta del mercato, ma con al centro le persone e le comunità. Ci confronteremo con numeri che vanno “Fuori rotta” grazie a speaker e ospiti che ci permetteranno di intravedere soluzioni possibili, perché in alcuni luoghi sono già in atto, a problemi ormai evidenti legati ad un turismo invasivo”.
(foto web)
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