Il messaggio è di quelli che non lasciano spazio ad alcuna interpretazione. Una intimidazione a tutti gli effetti. Un messaggio pesante, di quelli che non possono farti pensare; che ti costringono a riflettere su cosa hai fatto, cosa stai facendo e magari interrogarti anche a cosa stai per fare. Quale il senso altrimenti di una busta con tre proiettili che ti arriva in ufficio?
Sotto tiro è finito il direttore del Distretto sanitario di Vibo Valentia, Raffaele Bava, 69 anni. Il “regalino”, da quanto è stato possibile accertare, gli è stato fatto recapitare nella giornata di ieri tramite corriere nel suo ufficio. Non è dato sapere, invece, se all’interno della busta oltre ai tre proiettili ci fosse qualche messaggio. Ma i proiettili sono più che significativi. In questi casi non servono parole per spiegare al dottor Raffaele Bava che gli autore del gravissimo gesto intendono fare sul serio. Il tutto ora è al vaglio dei Carabinieri dove lo stesso direttore sanitario si è subito recato per consegnare la busta e nello stesso tempo per denunciare l’accaduto.
Sotto tiro è finito il direttore del Distretto sanitario di Vibo Valentia, Raffaele Bava, 69 anni. Il “regalino”, da quanto è stato possibile accertare, gli è stato fatto recapitare nella giornata di ieri tramite corriere nel suo ufficio. Non è dato sapere, invece, se all’interno della busta oltre ai tre proiettili ci fosse qualche messaggio. Ma i proiettili sono più che significativi. In questi casi non servono parole per spiegare al dottor Raffaele Bava che gli autore del gravissimo gesto intendono fare sul serio. Il tutto ora è al vaglio dei Carabinieri dove lo stesso direttore sanitario si è subito recato per consegnare la busta e nello stesso tempo per denunciare l’accaduto.