Autonomia differenziata, preoccupazione anche dai vescovi calabresi: mina il principio di solidarietà

Ferma presa di posizione della Conferenza episcopale calabra che boccia il disegno legge approvato qualche giorno fa in Senato

I vescovi della Calabria, nel corso della riunione della Conferenza episcopale regionale, presieduta dall’Arcivescovo di Reggio-Bova, monsignor Fortunato Morrone, hanno espresso <grande preoccupazione per il disegno di legge sull’autonomia differenziata approvato in Senato nei giorni scorsi>. Secondo i presuli calabresi, riferisce un comunicato, <il provvedimento, che trasferisce alcune funzioni agli enti locali, rischia di diventare motivo di ulteriore divario tra Sud e Nord e tra aree sviluppate e regioni più povere, minando il principio di unità e solidarietà e compromettendo il diritto alla salute, all’istruzione e l’accesso ai servizi essenziali che lo Stato dovrebbe garantire in forma eguale a tutti i cittadini>.

La determinazione dei Livelli essenziali di prestazione (Lep), prevista dal disegno di legge, ricorda l’esperienza fallimentare dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) che, come è facilmente riscontrabile, non hanno assicurato un’uniformità del Servizio sanitario nazionale. <Queste misure, invece – hanno affermato ancora i vescovi – vengono presentate come utili soltanto per giustificare una formale uguaglianza di trattamento, ma in verità coprono un’inaccettabile disparità che ricorda la famosa espressione orwelliana ‘alcuni sono più uguali degli altri>.

La determinazione dei Livelli essenziali di prestazione (Lep), prevista dal disegno di legge, ricorda l’esperienza fallimentare dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) che, come è facilmente riscontrabile, non hanno assicurato un’uniformità del Servizio sanitario nazionale. <Queste misure, invece – hanno affermato ancora i vescovi – vengono presentate come utili soltanto per giustificare una formale uguaglianza di trattamento, ma in verità coprono un’inaccettabile disparità che ricorda la famosa espressione orwelliana ‘alcuni sono più uguali degli altri>.

© Riproduzione riservata

Ti Potrebbe Interessare

L’amministrazione comunale accoglie studenti, docenti e famiglie con un messaggio di augurio per il nuovo anno scolastico
Proposta bipartisan per esentare dall’obbligo assicurativo le macchine agricole e operatrici utilizzate solo in aree private. Federacma: ora servono risposte concrete
Oltre 650 piante alte due metri coltivate in un campo di mais, nella frazione Marinella di Isola Capo Rizzuto

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Vibo Valentia n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019. Direttore Responsabile: Nicola Lopreiato
Noi di Calabria S.r.L. | P.Iva 03674010792