Esplosione nel deposito di carburanti, sale a cinque il numero dei morti

Le ricerche continuano: c'è un'altra persona dispersa. Domani lutto cittadino in tutta la Toscana. Vibo Marina segue con una certa preoccupazione l'intera vicenda

Sono cinque i morti a Calenzano. I corpi dei tre dispersi sono stati trovati stamane. Erano seppelliti tra le macerie provocate dall’esplosione nel deposito di carburanti dell’Eni dove la mattina del 9 dicembre un boato ha squarciato un deposito. Dopo il ritrovamento di due corpi di stamane poco dopo le 13 è stata rinvenuta un’altra vittima.

Rimangono ancora gravi le condizioni di alcuni feriti ricoverati negli ospedali della Toscana.
Anche oggi a Calenzano (città metropolitana di Firenze) sarà lutto cittadino, mentre domani sarà lutto in tutto la regione per questa tragedia immane la cui eco è arrivata anche a Vibo Marina, dove la comunità convive con i depositi costieri, in particolare quello di Meridionale Petroli nel cuore dell’area portuale, senza mai dare seguito alla delocalizzazione degli stessi impianti programmata circa quindici anni fa. (foto web)

Rimangono ancora gravi le condizioni di alcuni feriti ricoverati negli ospedali della Toscana.
Anche oggi a Calenzano (città metropolitana di Firenze) sarà lutto cittadino, mentre domani sarà lutto in tutto la regione per questa tragedia immane la cui eco è arrivata anche a Vibo Marina, dove la comunità convive con i depositi costieri, in particolare quello di Meridionale Petroli nel cuore dell’area portuale, senza mai dare seguito alla delocalizzazione degli stessi impianti programmata circa quindici anni fa. (foto web)

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