La fine del 2024 segnata dal dolore: giovani vite spezzate in due tragedie stradali 

Questi eventi funesti richiamano l’attenzione sull’importanza della sicurezza stradale e sulla necessità di una maggiore prudenza alla guida

Il 2024 si conclude tragicamente in Calabria, segnato da gravi incidenti stradali che hanno spezzato giovani vite e gettato nello sconforto intere comunità.

Nella notte del 24 dicembre, a San Pietro a Maida, una Mercedes con cinque giovani a bordo è uscita di strada, ribaltandosi e incendiandosi dopo l’impatto con alcuni alberi. Due ragazze, Anna Pileggi di 18 anni e Maria Sonetto di 17, sono rimaste intrappolate nel veicolo in fiamme, perdendo tragicamente la vita. Gli altri tre occupanti hanno riportato ferite lievi (leggi qui). 

Nella notte del 24 dicembre, a San Pietro a Maida, una Mercedes con cinque giovani a bordo è uscita di strada, ribaltandosi e incendiandosi dopo l’impatto con alcuni alberi. Due ragazze, Anna Pileggi di 18 anni e Maria Sonetto di 17, sono rimaste intrappolate nel veicolo in fiamme, perdendo tragicamente la vita. Gli altri tre occupanti hanno riportato ferite lievi (leggi qui). 

Nella notte appena trascorsa, un altro drammatico incidente si è verificato in località Piterà, nel comune di Catanzaro. Uno scontro frontale tra un’Audi A4 e una Lancia Y ha causato la morte di un ragazzo di 15 anni e il ferimento di altri sei giovani (leggi qui). 

Le tragedie, che hanno profondamente colpito le comunità locali, lasciano un vuoto incolmabile nelle famiglie e in quanti conoscevano le poveri vittime.

Mentre il 2024 volge al termine, questi eventi funesti richiamano l’attenzione sull’importanza della sicurezza stradale e sulla necessità di una maggiore prudenza alla guida, specialmente durante le festività, per prevenire ulteriori perdite di giovani vite. Secondo i dati dell’Aci, la Calabria è una delle regioni italiane con il più alto tasso di mortalità sulle strade.

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