La sezione di Vibo Valentia di Italia Nostra, con una istanza all’assessore ai lavori pubblici Salvatore Monteleone, a cura del vicepresidente dell’associazione l’avvocato Alessandro Caruso Frezza, chiede di fermare l’indiscriminata rimozione delle basole in via Luigi Razza che pregiudica la loro identità storica in quanto si sta procedendo senza la necessaria mappatura del posizionamento originario delle basole.
“Nella stessa istanza – fa sapere Nicola Rombolà, presidente provinciale della sezione di Italia Nostra – viene rilevato che lo svellimento delle basole appare ingiustificato in quanto la pavimentazione si presentava alterata in poche parti che avrebbero potuto essere sistemate senza che si procedesse alla alterazione del posizionamento originario e quindi salvaguardare l’esistenza stessa di tale bene nei suoi valori immateriali e materiali”.
“Nella stessa istanza – fa sapere Nicola Rombolà, presidente provinciale della sezione di Italia Nostra – viene rilevato che lo svellimento delle basole appare ingiustificato in quanto la pavimentazione si presentava alterata in poche parti che avrebbero potuto essere sistemate senza che si procedesse alla alterazione del posizionamento originario e quindi salvaguardare l’esistenza stessa di tale bene nei suoi valori immateriali e materiali”.
Alla luce di quanto sta accadendo ed accaduto con lavori di risistemazione-riqualificazione del tessuto urbano poco attenti all’identità storica (come è avvenuto per i lavori di riqualificazione di piazza Luigi Razza) della città, la sezione vibonese di Italia Nostra, tramite il suo presidente, invita l’assessore Monteleone “a riconsiderare i progetti previsti o in atto, e che, per quanto riguarda le pavimentazioni storiche, gli interventi debbano garantire la loro identità originaria con previa mappatura e numerazione”.