Pannolini insufficienti per bambini con disabilità gravi, l’appello di Alecci

Il consigliere regionale del Pd lancia l’allarme: le famiglie sono costrette a spendere oltre 300 euro al mese

“Nelle scorse settimane sono stato contattato da alcune famiglie con figli affetti da disabilità gravissime, che mi hanno portato a conoscenza di situazioni estremamente difficili”. Così dichiara il consigliere regionale del Pd, Ernesto Alecci.

L’esponente democratico aggiunge: “Questi bambini e ragazzi, purtroppo, non sono autosufficienti o soffrono di incontinenza, necessitando dell’uso di pannolini durante tutto il giorno. Di fatto, ogni bambino arriva a utilizzare anche 8 o 9 pannolini al giorno, per un consumo mensile che supera i 250 pezzi. Purtroppo, la quantità di pannolini fornita dalle Asp (in questo caso, l’Asp di Catanzaro) è insufficiente, costringendo le famiglie ad acquistare direttamente i pannolini aggiuntivi necessari. Nei casi più gravi, la fornitura trimestrale delle Asp si esaurisce addirittura nei primi 30 giorni. Alcune famiglie, quindi, si trovano a dover spendere circa 300 euro al mese per garantire una scorta sufficiente, anche per le ore che i loro figli trascorrono a scuola o in altre attività”.

L’esponente democratico aggiunge: “Questi bambini e ragazzi, purtroppo, non sono autosufficienti o soffrono di incontinenza, necessitando dell’uso di pannolini durante tutto il giorno. Di fatto, ogni bambino arriva a utilizzare anche 8 o 9 pannolini al giorno, per un consumo mensile che supera i 250 pezzi. Purtroppo, la quantità di pannolini fornita dalle Asp (in questo caso, l’Asp di Catanzaro) è insufficiente, costringendo le famiglie ad acquistare direttamente i pannolini aggiuntivi necessari. Nei casi più gravi, la fornitura trimestrale delle Asp si esaurisce addirittura nei primi 30 giorni. Alcune famiglie, quindi, si trovano a dover spendere circa 300 euro al mese per garantire una scorta sufficiente, anche per le ore che i loro figli trascorrono a scuola o in altre attività”.

Secondo il consigliere regionale del Pd, questa è una situazione “inaccettabile. Queste famiglie – prosegue Alecci – affrontano già quotidianamente enormi sacrifici e costi elevati per le cure necessarie, l’assistenza e le attività dei loro figli. Molte di esse non possono permettersi di aggiungere mensilmente spese così ingenti, che purtroppo non diminuiranno con il tempo, ma saranno costanti per tutta la vita. Per questo motivo, ho scritto al commissario straordinario dell’Asp di Catanzaro e al presidente e commissario ad acta per la Sanità, Roberto Occhiuto, chiedendo la possibilità di una deroga per aumentare il numero mensile di presidi sanitari forniti alle famiglie, soprattutto nei casi più gravi. Conoscendo la loro sensibilità, sono fiducioso che la richiesta sarà presa in seria considerazione. Speriamo di poter vincere anche questa battaglia – conclude Alecci – per dare un concreto sostegno ai nuclei familiari più fragili, che vivono ogni giorno in situazioni sempre più difficili e complesse”.

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