Tuvire fa tappa a Vibo: il progetto che tutela le vittime di reato arriva tra la gente (foto)

Al Centro di aggregazione per anziani il primo incontro del percorso informativo che toccherà tutta la Calabria

Nell’ambito del progetto Tuvire (Tutela delle vittime di reato) si è svolto un interessante e partecipato incontro divulgativo al Centro di aggregazione per anziani di Vibo Valentia, in via Gagliardi. Si tratta del primo di un vero e proprio tour che l’organizzazione sta pianificando e che vedrà incontri all’interno di Comuni, scuole, associazioni e luoghi di aggregazione in giro per la Calabria per far conoscere le opportunità offerte dal progetto Tuvire. L’organizzazione dichiara sin da subito la disponibilità ad accogliere ogni tipo di richiesta in tal senso.

Nell’incontro vibonese, una delegazione del team multidisciplinare di esperti ha esposto gli obiettivi del progetto e le possibilità di accesso ai servizi gratuiti offerti dallo sportello. Come è stato spiegato ai tanti presenti, Tuvire è un servizio rivolto a chi ritiene di essere vittima di qualunque tipologia di reato, attraverso cui si può ottenere assistenza e/o consulenza legale e/o psicologica completamente gratuita. L’Associazione mette infatti a disposizione degli utenti un team di professionisti, tra avvocati, psicologi, assistenti sociali, educatori, che possono gestire ogni tipo di problematica ed accompagnare o indirizzare chi ne ha bisogno in tutte le fasi del caso.

Nell’incontro vibonese, una delegazione del team multidisciplinare di esperti ha esposto gli obiettivi del progetto e le possibilità di accesso ai servizi gratuiti offerti dallo sportello. Come è stato spiegato ai tanti presenti, Tuvire è un servizio rivolto a chi ritiene di essere vittima di qualunque tipologia di reato, attraverso cui si può ottenere assistenza e/o consulenza legale e/o psicologica completamente gratuita. L’Associazione mette infatti a disposizione degli utenti un team di professionisti, tra avvocati, psicologi, assistenti sociali, educatori, che possono gestire ogni tipo di problematica ed accompagnare o indirizzare chi ne ha bisogno in tutte le fasi del caso.

Particolarmente attenta la platea, che ha mostrato interesse e apprezzamento per l’iniziativa con domande puntuali e sottoponendo alcuni casi all’attenzione degli esperti.

Per Tuvire era presente la Valentina Fusca in rappresentanza dell’associazione Valentia, che è aggiudicataria dell’Avviso pubblico bandito dal dipartimento per gli Affari di giustizia del Ministero della Giustizia e promosso dalla Regione Calabria insieme al Centro giustizia minorile, al Provveditorato regionale e all’Ufficio interdistrettuale esecuzione penale esterna della Calabria; presenti inoltre una assistente sociale, Maria Rosaria De Filippis, e un’educatrice, Sania Pagano.

Da parte di Fusca un ringraziamento, infine, a Giovanni Pantera, presidente del Centro di aggregazione per anziani, per avere accolto ed ospitato l’incontro.

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