Sviluppo turistico e depositi costieri. L’amministrazione comunale di Vibo Valentia trova punti convergenti e sembra decisa a marciare compatta in questa direzione. E’ quanto emerso anche nella riunione del Consiglio comunale di ieri sera (martedì 11 marzo) i cui lavori sono andati avanti per circa sette ore.
A portare in aula la questione Meridionale Petroli erano stati i consiglieri Giuseppe Cutrullà e Danilo Tucci (Cuore Vibonese) ma stante le condivisioni espresse anche da altri gruppi di opposizione e maggioranza l’ordine del giorno è stato ritirato per predisporre un documento più organico in grado di dare maggiore forza al sindaco Enzo Romeo per portare avanti ogni discussione con i soggetti interessati e avviare concretamente la delocalizzazione dei depositi di carburante con tutti i soggetti interessati.
A portare in aula la questione Meridionale Petroli erano stati i consiglieri Giuseppe Cutrullà e Danilo Tucci (Cuore Vibonese) ma stante le condivisioni espresse anche da altri gruppi di opposizione e maggioranza l’ordine del giorno è stato ritirato per predisporre un documento più organico in grado di dare maggiore forza al sindaco Enzo Romeo per portare avanti ogni discussione con i soggetti interessati e avviare concretamente la delocalizzazione dei depositi di carburante con tutti i soggetti interessati.
Essendo ormai maturi i tempi per pensare concretamente ad una delocalizzazione dei deposito di carburante e dare spazio a scelte turistiche ormai inderogabili. Nel corso della seduta apprezzamenti sono stati manifestati anche per il Progetto integrato turistico presentato dall’imprenditore vibonese Francesco Cascasi con investimenti che si aggirano sui 27 milioni di euro.