Lupara bianca a Filandari, il procuratore Falvo conferma: forse un giovane scomparso nel 2008. Arriva il Ris di Messina

Si scava con l'aiuto di un georadar e si ipotizza che i resti appartengano ad un giovane romeno

Lupara bianca a Filandari: le prime ipotesi fanno propendere che si tratti dei resti di un giovane romeno le cui tracce si sono perse ormai da tanto tempo, all’incirca nel 2008. Il procuratore della Repubblica, Camillo Falvo, ha lasciato poco fa il posto ma gli esperti stanno ispezionando il terreno con un georadar per cercare il punto esatto dove andare ad affondare le pale. Nelle campagne di Filandari poco fa sono arrivati anche i carabinieri del Ris di Messina. Segno che qualcosa sta emergendo.

Da giorni i militari del Comando provinciale di Vibo Valentia era a lavoro per individuare la zona esatta nel territorio del centro agricolo del Vibonese. Da quanto si è appreso il terreno è stato posto sotto sequestro in una zona rurale.

Da giorni i militari del Comando provinciale di Vibo Valentia era a lavoro per individuare la zona esatta nel territorio del centro agricolo del Vibonese. Da quanto si è appreso il terreno è stato posto sotto sequestro in una zona rurale.

© Riproduzione riservata

Ti Potrebbe Interessare

Dopo il gesto clamoroso di Gagliardi, Murmura e Catania e l’incontro col questore Ruperti, il parco è stato riaperto. Ma l’emergenza sicurezza resta e la politica si gira dall’altra parte
L’edificio, finanziato con fondi Pnrr per oltre 3 milioni di euro, rischia di essere compromesso in modo irreparabile. Sul posto in azione numerose squadre dei vigili del fuoco
A generare il disappunto dei camici bianchi sarebbe la mancata corresponsione da parte dell’Asp del compenso relativo al 2024

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Vibo Valentia n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019. Direttore Responsabile: Nicola Lopreiato
Noi di Calabria S.r.L. | P.Iva 03674010792