Padre e figlio assolti. Il verdetto della Corte d’assise d’appello di Catanzaro è arrivato a distanza di sette anni di quell’efferato omicidio. Assolti Cosimo Ciancio, 54 anni, e il figlio Giuseppe Ciancio, 26 anni, entrambi di Acquaro (Vibo Valentia), imputati di aver concorso nell’omicidio di Rosario Mazza, 22 anni, risalente alla sera del 19 gennaio del 2017 nella frazione Piani di Acquaro.
Episodio per il quale nel maggio del 2022 era stato condannato in via definitiva a 18 anni di carcere l’esecutore e reo confesso del delitto Alessandro Ciancio, di 30 anni, rispettivamente figlio e fratello dei due imputati. Si tratta del secondo processo celebrato davanti alla Corte d’appello di Catanzaro a seguito di un annullamento con rinvio disposto dalla Cassazione dopo la condanna in appello a 17 anni e 4 mesi per il padre e a 10 anni e 2 mesi per il figlio.
Episodio per il quale nel maggio del 2022 era stato condannato in via definitiva a 18 anni di carcere l’esecutore e reo confesso del delitto Alessandro Ciancio, di 30 anni, rispettivamente figlio e fratello dei due imputati. Si tratta del secondo processo celebrato davanti alla Corte d’appello di Catanzaro a seguito di un annullamento con rinvio disposto dalla Cassazione dopo la condanna in appello a 17 anni e 4 mesi per il padre e a 10 anni e 2 mesi per il figlio.