Nella tre giorni di voto per il rinnovo delle Rsu negli enti pubblici e all’Asp, il risultato elettorale ha restituito un grandioso e significativo risultato per la Fp-Cgil, che si attesta come il primo sindacato negli enti pubblici non economici: prima sigla tra le sigle confederali ed in rilevante crescita rispetto ai dati degli anni precedenti. Sono dunque risultati molto importanti per la categoria sindacale del pubblico impiego, in tutta la provincia vibonese, che rendono più che soddisfatto il segretario Luciano Contartese: “Il dato complessivo del voto ci consegna una Fp-Cgil in forte crescita e premia il lavoro collettivo svolto finora: un lavoro costante, attento, capillare e concreto”.
Più nel dettaglio, il sindacato della Fp Cgil è risultato la prima scelta nel comune del capoluogo, restituendo un dato elettorale storico con percentuali di voto a favore che si attestano al quasi 48%, conquistando 3 seggi su 7; presso l‘ente Provincia con la conquista di 2 seggi su 5 ed all’Asp di Vibo Valentia, con 420 preferenze, su poco più di 900 votanti, che hanno permesso l’elezione di ben 8 Rsu.
Punto di riferimento
“Le lavoratrici ed i lavoratori vibonesi hanno voluto premiare la Fp Cgil – ha continuato il segretario Luciano Contartese -, confermandoci di essere un punto di riferimento. Un risultato che dà ancora più vigore e determinazione alle nostre battaglie di rivendicazioni su temi importanti come salute e sicurezza e per il rinnovo dei contratti, e soprattutto per migliorare le condizioni di lavoro in questo comparto garantendo diritti e qualità dei servizi, dignità ed il giusto salario. Ovviamente, non possiamo che ringraziare, oltre chi ci ha voluto riconoscere attraverso il voto, anche tutti i nostri candidati ed eletti, ai quali auguriamo un buon lavoro. Con tutti loro, lavoreremo ancora con più impegno anche alla prossima ed importantissima battaglia referendaria dell’8 e 9 giugno, per restituire i diritti di chi lavora e di cittadinanza, e per migliorare le condizioni di vita dei cittadini e lavoratori di questo Paese”.
