Accuse in tv e vecchie ruggini politiche: Carlo Tansi a processo per diffamazione

Sarà il Tribunale di Cosenza a giudicare l’ex capo della Protezione Civile calabrese per le frasi rivolte al medico Giovanni Primerano, che si era ritirato dalla lista di “Tesoro Calabria”

Carlo Tansi a processo dinnanzi al Tribunale Penale di Cosenza per il reato di diffamazione nei confronti del dott. Giovanni Primerano, che si è costituito parte civile con l’avvocato Antonello Talerico, consigliere regionale di Forza Italia. 

Tansi è imputato per il reato di diffamazione, con l’aggravante di aver utilizzato il mezzo della pubblicità per il tramite della diffusione televisiva. Nello specifico, viene contestato a Tansi di aver leso l’onore e il decoro di Primerano affermando, falsamente, che nel corso di un’intervista televisiva per Telejonio Tv, Primerano e un’altra sua ex candidata nel movimento “Tesoro Calabria”, erano stati colpiti direttamente o indirettamente da indagini di Luigi De Magistris. L’accusa mossa da Tansi, oltre a non essere stata riscontrata, è stata smentita nel corso delle indagini, che invece hanno dimostrato che quelle dichiarazioni di Tansi furono un atto ritorsivo nei confronti di Primerano, “che si era permesso” di ritirare la propria candidatura nella lista a sostegno di Carlo Tansi alle scorse elezioni regionali del 2021.

A seguito di ciò, è stato presentato atto di querela da parte di Primerano, stimato e noto otorinolaringoiatra di Davoli, accusato – ingiustamente e falsamente – di essere soggetto sottoposto ad indagini per chissà quali gravi reati, con il “chiaro intento vendicativo – si legge in un nota del suo legale – di ledere l’immagine ed il decoro del medico che aveva deciso di non candidarsi più con la lista di Tansi”.

Nei giorni scorsi è stata celebrata l’udienza predibattimentale al Tribunale Penale di Cosenza. Nella ridetta udienza, Primerano – assistito dall’avvocato Talerico – si è costituito parte civile nei confronti di Carlo Tansi, il quale è stato rinviato a processo dinanzi al giudice dibattimentale con udienza prossima fissata alla data del 09.7.2025. La parte civile ha formulato richiesta di risarcimento del danno per euro 30.000,00.

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