Da fuoco all’auto di un commerciante dopo una lite: identificato e arrestato dai carabinieri

I filmati degli impianti di video sorveglianza, insieme alle altre informazioni raccolte, hanno permesso ai militari di ricostruire la dinamica e di risalire al presunto autore

Credeva di farla franca l’uomo che, a seguito di una lite per futili motivi con il titolare di un’attività commerciale, dando alle fiamme l’autovettura del titolare.

Il fatto risale alla tarda serata del 28 febbraio scorso. Erano circa le 23 quando le fiamme, oltre a distruggere completamente il veicolo, hanno danneggiato anche una palazzina adiacente.

I carabinieri della Stazione di Cataforio, intervenuti tempestivamente sul posto, hanno da subito avviato le indagini per chiarire le cause dell’accaduto. Fin dai primi accertamenti è emerso che non si trattasse di un evento accidentale: i riscontri iniziali, infatti, hanno lasciato presagire un atto doloso.

Nel corso delle settimane successive, l’attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria si è intensificata grazie a un’attenta analisi delle immagini acquisite da diversi impianti di videosorveglianza presenti nell’area. I filmati, insieme alle altre informazioni raccolte, hanno permesso ai militari di ricostruire la dinamica dell’evento e di risalire all’identità del presunto autore dell’incendio.

Sulla base degli elementi emersi, l’Autorità Giudiziaria ha emesso un provvedimento cautelare, disponendo nei confronti dell’uomo la misura degli arresti domiciliari. Si precisa che il provvedimento è stato adottato nella fase delle indagini preliminari e che, per l’indagato, vige il principio di presunzione di innocenza fino a eventuale condanna definitiva.

© Riproduzione riservata

Ti Potrebbe Interessare

Martedì 29 aprile a Lamezia Terme il confronto promosso da CGIL e Federconsumatori Calabria per affrontare l’emergenza tariffe con esperti e rappresentanti sindacali
I carabinieri fermano i truffatori dopo aver raggirato l’anziana, restituendo l’intero bottino
I militari eseguono misure cautelari per due giovani accusati di abusi sessuali e persecuzioni, portando alla luce un caso di violenze ripetute

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Vibo Valentia n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019. Direttore Responsabile: Nicola Lopreiato
Noi di Calabria S.r.L. | P.Iva 03674010792

Abilita Notifiche OK No grazie