Evadono dai domiciliari: due giovani arrestati in poche ore dai carabinieri

Sorpresi dai militari mentre si aggiravano fuori dalle rispettive abitazioni, in violazione delle misure imposte dal giudice
evadono dai domiciliari

Due giovani, poco più che ventenni, sono finiti in manette a Reggio Calabria per evasione. Entrambi erano agli arresti domiciliari ma sono stati sorpresi dai carabinieri mentre si aggiravano fuori dalle rispettive abitazioni, in violazione delle misure imposte dal giudice. A tradirli, la convinzione che nessuno li avrebbe scoperti. Ma la presenza sempre più capillare delle pattuglie dell’Arma sul territorio ha smentito ogni illusione: i militari della Compagnia di Reggio Calabria, impegnati in una più intensa attività di controllo, li hanno individuati e bloccati in due distinte circostanze. Inevitabili, per entrambi, le manette e il ritorno in stato di detenzione.

Un doppio arresto che conferma quanto la strategia di prevenzione e presidio stia producendo risultati concreti. Gli uomini dell’Arma, forti della conoscenza delle aree più sensibili della città e di una vigilanza continua, stanno rafforzando la loro azione contro ogni forma di illegalità. Per entrambi i procedimenti si trovano nella fase delle indagini preliminari e per i due vale in principio di non colpevolezza fino a condanna definitiva.

Un doppio arresto che conferma quanto la strategia di prevenzione e presidio stia producendo risultati concreti. Gli uomini dell’Arma, forti della conoscenza delle aree più sensibili della città e di una vigilanza continua, stanno rafforzando la loro azione contro ogni forma di illegalità. Per entrambi i procedimenti si trovano nella fase delle indagini preliminari e per i due vale in principio di non colpevolezza fino a condanna definitiva.

© Riproduzione riservata

Ti Potrebbe Interessare

L’evento nasce per valorizzare la Ciclovia dei Parchi della Calabria come strumento di promozione di stili di vita sani e di prevenzione.
Secondo gli inquirenti, la società sarebbe stata condizionata per anni dalle cosche locali, in particolare nella gestione della sicurezza e degli ingressi allo stadio
Dopo la piena assoluzione “perché il fatto non sussiste”, gli ex vertici del Comune scrivono al presidente Mattarella e al ministro Piantedosi

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Vibo Valentia n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019. Direttore Responsabile: Nicola Lopreiato
Noi di Calabria S.r.L. | P.Iva 03674010792