Dopo quasi quattro mesi di divieto, l’acqua torna ad essere ufficialmente potabile nel centro abitato di Vibo Valentia. Con l’ordinanza sindacale n. 40, firmata il 9 maggio, il sindaco ha infatti revocato il precedente provvedimento – la n. 4 del 17 gennaio 2025 – che vietava, in via cautelativa, l’utilizzo dell’acqua per scopi potabili e per il consumo umano.
La misura era stata adottata nei primi giorni dell’anno per permettere l’attuazione di interventi mirati al rientro nei parametri di qualità fissati dal decreto legislativo 18/2023, sulla base delle indicazioni fornite dall’Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia. Le vie interessate dal divieto includevano: Via S. Aloe, da Viale Alcide De Gasperi fino a Via XXV Aprile (ad eccezione della Scuola di Polizia e della Questura); Via Emilio Sacerdote; Via Antonio Assisi; Via Filippo Polistena; Via Angelo Leone.
La decisione di revoca arriva proprio su proposta dell’Asp di Vibo Valentia, U.O.C. Igiene degli Alimenti e della Nutrizione, che con nota prot. n. 29697 del 9 maggio 2025 – assunta al protocollo comunale n. 27617 lo stesso giorno – ha comunicato il rientro dell’acqua nei parametri di potabilità. Il documento, dal titolo “Acque destinate al consumo umano – Proposta revoca dell’ordinanza di non potabilità dell’acqua destinata al consumo umano nel comune di Vibo Valentia”, è stato allegato all’ordinanza sindacale e costituisce il fondamento tecnico del nuovo provvedimento.
Il sindaco, sulla base di tali evidenze, ha quindi ordinato la revoca della precedente ordinanza n. 4 del 17 gennaio 2025, disponendo che il nuovo atto venga notificato al Dirigente del Settore 6 e all’Asp di Vibo Valentia, oltre che pubblicato all’Albo Pretorio e divulgato attraverso gli organi di informazione e nei luoghi pubblici della città.