Ha lasciato il suo incarico il dottor Vincenzo Mangialavori, primario facente funzioni del reparto di Ginecologia dell’ospedale “Jazzolino” di Vibo Valentia. Le dimissioni sono arrivate nella serata di ieri e sono state confermate dal commissario straordinario dell’Asp, Vittorio Piscitelli. Nessuna motivazione è stata allegata alla comunicazione formale, che resta così avvolta da un alone di silenzio.
Una decisione che arriva in un momento delicatissimo per la struttura sanitaria vibonese, proprio all’indomani di un fatto drammatico: la morte di un feto nel grembo di una donna originaria del Mali, ora al centro di un’indagine avviata dalla Procura, in seguito a una denuncia presentata ai carabinieri. Anche se dalle prime indiscrezioni la donna sarebbe arrivata in ospedale con un distacco di placenta ed i sanitari avrebbero fatto di tutto per poterla salvare. Secondo le prime risultanze il feto al momento dell’arrivo della donna in ospedale era già morto.
Il riferimento è chiaro e tocca due vicende gravi che hanno scosso l’opinione pubblica: oltre al decesso del feto, anche quello di Martina Piserà, la giovane donna morta subito dopo aver appreso che il bambino che portava in grembo non ce l’aveva fatta.
Una doppia tragedia che ha acceso i riflettori sul reparto e sull’intero ospedale “Jazzolino”, ora sotto la lente della magistratura e del dibattito pubblico.