“Difendiamo il mare, proteggiamo il futuro”: è stato questo il titolo e il filo conduttore della puntata andata in onda, straordinariamente, venerdì 16 maggio su Spazio Pubblico, trasmessa in diretta su noidicalabria.it, Facebook e YouTube.
Una serata di grande partecipazione, seguita da numerosi spettatori e arricchita dai tanti commenti arrivati in tempo reale, che ha posto l’attenzione su una delle questioni ambientali più sentite in Calabria: la depurazione delle acque reflue, tra emergenze storiche e prospettive di cambiamento.
A discutere il tema con il conduttore Nicola Lopreiato, tre ospiti autorevoli che hanno offerto uno sguardo tecnico, istituzionale e progettuale:
Antonino Daffinà, sub commissario nazionale per la depurazione, che ha spiegato gli obiettivi del piano straordinario in corso e le difficoltà ereditate;
Giulio Palma, ingegnere e responsabile unico del procedimento in diversi cantieri strategici, che ha illustrato lo stato di avanzamento delle opere e le problematiche tecniche e burocratiche;
Cesella Gelanzè, architetto ed esperta in pianificazione e sostenibilità, che ha inquadrato il tema in una visione più ampia di sviluppo del territorio e tutela delle coste.
Il dibattito ha toccato punti nevralgici: i ritardi nei lavori, la frammentazione degli interventi, la necessità di una governance più efficace e la sfida di conciliare ambiente e sviluppo. Non sono mancati spunti critici ma anche segnali positivi, a conferma che il risanamento ambientale non è più rinviabile, ma nemmeno impossibile.
Come sempre, Spazio Pubblico ha lasciato spazio alla voce dei cittadini, dando rilievo a domande, testimonianze e segnalazioni dal territorio.