Martina e Maria, due donne e una sola colpa: essersi fidate di questo sistema sanitario (video)

Martina e Maria, due donne e una sola colpa: essersi fidate di questo sistema sanitario (video)

Ora il bilancio comincia a essere pesante e serve restituire subito dignità a un territorio come quello del Vibonese, da molto tempo dimenticato

La sanità vibonese è allo stremo. Due giovani donne, Martina Piserà e Maria Mamone, sono morte nel giro di un mese. Due tragedie che hanno messo sotto i riflettori, ancora una volta, un sistema sanitario fragile, lento, sottodimensionato e spesso incapace di ascoltare, diagnosticare, intervenire. Martina, 32 anni, era incinta al settimo mese. Aveva più volte segnalato dolori al petto e all’addome. Il suo grido d’allarme non è stato ascoltato. Il suo bimbo è morto nel grembo, e poco dopo anche lei, stroncata da cause ancora da chiarire. Maria, 37 anni, di Pannaconi di Cessaniti, si era rivolta al pronto soccorso in più occasioni. Lamentava dolori vaghi, migranti. Qualcuno le aveva parlato di ansia, qualcun altro l’aveva indirizzata verso un supporto psicologico. Ma il suo cuore ha ceduto, senza che il sistema riuscisse ad accorgersi del reale pericolo.

© Riproduzione riservata

Ti Potrebbe Interessare

Il capogruppo di Cuore Vibonese risponde alle critiche di Alessandra Grimaldi accusandola di ambiguità politica, scarsa autonomia e di trasformare un tema delicato come la sanità in terreno di scontro personale
La capogruppo di Noi Moderati al Comune di Vibo Valentia: il nostro consigliere regionale in Prefettura non è stato invitato. Ora chiedano scusa
Per Grimaldi, la mancata partecipazione dell’unico rappresentante provinciale in Consiglio regionale mette a rischio la fiducia dei cittadini e la capacità di rappresentanza del territorio in un momento di emergenza

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Vibo Valentia n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019. Direttore Responsabile: Nicola Lopreiato
Noi di Calabria S.r.L. | P.Iva 03674010792