Nicotera, a caccia di rifiuti sui fondali marini

Fine settimana dedicato al mare. I volontari della Protezione civile a lavoro per ridare luce allo specchio d'acqua antistante la scogliera. In campo anche i ragazzi dell'Oratorio

“Fondali puliti – Spiagge pulite” per un fine settimana a tutto…mare! Ad organizzare l’iniziativa è il Gruppo Protezione Civile di Nicotera, presieduto da Nicola La Valle, in collaborazione col Coordinamento nazionale ‘Augustus’, la Protezione civile Regione Calabria, Il Touring Club Italiano, il Gal Pesca ‘MariCal’ e il Comune di Nicotera.

Lavoro e tradizione

Due giorni da vivere in acqua e sui fondali marini, ma anche per parlare di “Mare pulito” nel corso di un convegno che si terrà sabato prossimo, alle ore 21, nella piazzola del lungomare, lato scogliera. In realtà, la giornata di sabato comincerà alle 9 con le prove di immersione gratuita per un massimo di trenta iscritti. Alle 15 ‘refresh’ riservato ai possessori del brevetto di immersione del Cipc. Un paio d’ore di pausa e poi tutti nell’area sita al termine del lungomare lato Nord per parlare di mare “tra piacere, lavoro e tradizione”. I lavori del convegno prenderanno il via con i saluti del sindaco Pino Marasco e a seguire registreranno gli interventi di Giusy Rombolà (Cipc Nicotera); David Primonato, istruttore subacqueo; Paolo Palladino, studioso di relitti marini; Antonio Alvaro, presidente MariCal Gal Pesca.

La ‘colpe’ del Tuccina

Le conclusioni spetteranno all’assessore Francesco Antonio La Malfa, mentre a moderare i lavori sarà Giovanni Bianco, console del Touring Club Italiano. Domenica mattina, dalle 9 alle 12, protagonisti saranno i membri del Gruppo subacqueo Cipc Nicotera che ispezioneranno i fondali marini antistanti la scogliera per ripulirli di tutti i rifiuti abbandonati a cominciare non solo da copertoni e lamiere trasportate in acqua, nel corso del tempo, dal torrente Tuccina in piena, ma anche abbandonate dall’uomo non sempre attento alla salvaguardia dell’ambiente.

Amore per il mare

Ci sarà spazio anche per la pulizia del litorale. Nell’area del nuovo waterfront, infatti, saranno i bambini e i ragazzi dell’Oratorio a raccogliere plastiche, bottiglie e materiali vari. In sostanza, due giornate di impegno a tutto campo per richiamare l’attenzione su temi tanto importanti quanto delicati e contribuire a diffondere l’amore per il mare e per l’ambiente.

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