Nella tarda mattinata di ieri, i carabinieri della Compagnia di Villa San Giovanni hanno tratto in arresto due donne, trovate in possesso di un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti pronte per essere trasportate in Sicilia. L’operazione è scattata nel corso di un servizio mirato di controllo predisposto nei pressi della Stazione Ferroviaria e degli imbarchi dei traghetti, aree considerate sensibili per traffici illeciti tra Calabria e Sicilia.
A insospettire i militari è stato l’atteggiamento circospetto delle due donne, che si muovevano con cautela, mantenendo una distanza studiata e cercando di non attirare l’attenzione. Dopo una breve fase di osservazione, i carabinieri sono intervenuti, procedendo al controllo e alla successiva perquisizione personale. La verifica ha portato al sequestro di un panetto di oltre 1 kg di cocaina e oltre 1,5 kg di hashish, suddiviso in 14 panetti. La sostanza era ben occultata negli effetti personali delle due donne, che si accingevano a salire su un traghetto diretto a Messina. Le due donne, al termine delle formalità di rito, sono finite in carcere, su disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
L’attività si inserisce in un più ampio dispositivo di contrasto al traffico di stupefacenti, attuato dai Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria lungo l’asse di collegamento tra la Calabria e la Sicilia, con particolare attenzione ai punti nevralgici del trasporto marittimo. Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e per le due donne vige il principio di non colpevolezza fino a condanna definitiva.