Al via da lunedì le iscrizioni a Medicina

Niente test di ingresso, mentre debutta il semestre aperto

Al via da lunedì, 23 giugno, le iscrizioni a Medicina. Quest’anno niente test d’ingresso ma debutta il semestre aperto. La riforma voluta dal ministro dell’Università, Anna Maria Bernini, prevede l’iscrizione libera. Ci si potrà iscrivere fino al 25 luglio sul sito Universitaly. Da oggi sono anche disponibili sullo stesso sito internet i syllabi, i programmi di studio delle tre materie del semestre aperto (Fisica, Chimica e Biologia). La riforma è stata finanziata con oltre 20 milioni di euro lo scorso anno. Il ministero dell’Università e della Ricerca chiederà agli atenei di aumentare ulteriormente i posti disponibili per altri 3.000 studenti a fronte di un maggiore finanziamento di 50 milioni di euro, di cui 30 milioni nel Fondo di finanziamento ordinario e 20 milioni fuori dal Fondo.

La riforma prevede l’abolizione dei test d’ingresso, il superamento del numero chiuso e l’istituzione di un ‘Semestre aperto’ con accesso libero con la contemporanea iscrizione a un altro corso di studio ‘affine’. L’iscrizione dovrà essere effettuata tramite la piattaforma on line www.universitaly.it a partire da domani e fino al 25 luglio. Al momento dell’iscrizione dovrà essere indicata la sede in cui frequentare il Semestre aperto insieme al Corso affine scelto. Ciascuno studente dovrà anche indicare almeno 9 altre sedi (per un totale di 10 scelte) alternative e almeno 10 sedi preferite ai fini di una eventuale prosecuzione nel Corso affine al secondo semestre.

La riforma prevede l’abolizione dei test d’ingresso, il superamento del numero chiuso e l’istituzione di un ‘Semestre aperto’ con accesso libero con la contemporanea iscrizione a un altro corso di studio ‘affine’. L’iscrizione dovrà essere effettuata tramite la piattaforma on line www.universitaly.it a partire da domani e fino al 25 luglio. Al momento dell’iscrizione dovrà essere indicata la sede in cui frequentare il Semestre aperto insieme al Corso affine scelto. Ciascuno studente dovrà anche indicare almeno 9 altre sedi (per un totale di 10 scelte) alternative e almeno 10 sedi preferite ai fini di una eventuale prosecuzione nel Corso affine al secondo semestre.

Le attività formative del primo Semestre inizieranno il 1 settembre e termineranno entro novembre. Le Università, nell’esercizio della loro autonomia, disciplineranno la metodologia didattica per l’erogazione delle attività formative. Dal 2026-2027, gli atenei dovranno procedere anche all’adeguamento dei piani di studio dei corsi affini. Il semestre aperto potrà essere ripetuto fino a tre volte, anche non consecutive. (ansa)

© Riproduzione riservata

Ti potrebbe interessare...

Durante la tavola rotonda al Mirabilia 2025 di Catanzaro, l’assessore al Turismo Giovanni Calabrese ha lanciato un appello: Calabria modello per l’integrazione tra intelligenza artificiale e promozione culturale
Nuovo vertice in Prefettura con il sottosegretario Wanda Ferro, la Regione, il Comune di Lamezia e Progetto Sud. Obiettivo: chiudere entro fine anno una ferita aperta da decenni
Il vescovo Attilio Nostro tace, la Provincia impossibilitata a intervenire, Nicotera pronta a far sentire la sua voce

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Vibo Valentia n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019. Direttore Responsabile: Nicola Lopreiato
Noi di Calabria S.r.L. | P.Iva 03674010792