Nonostante fosse sottoposto a un provvedimento di divieto di avvicinamento all’ex compagna, ha continuato a contattare insistentemente la donna sia telefonicamente che sui social, fino a quando non è stato arrestato dai carabinieri della Stazione di Polistena per atti persecutori. Le molestie, che si sono protratte per settimane, hanno spinto la vittima a rivolgersi nuovamente alle forze dell’ordine, già a conoscenza della situazione pregressa. Esaminate le nuove prove raccolte dai carabinieri, il procuratore della Repubblica di Palmi Emanuele Crescenti e il sostituto procuratore Letterio De Domenico hanno chiesto ed ottenuto dal giudice del dibattimento un provvedimento maggiormente afflittivo. L’uomo è stato quindi arrestato e dovrà affrontare il giudizio ristretto ai domiciliari. (ansa)