Chiusi gli stabilimenti lametini Minox e Dierre Alluminio: lavoratori in protesta

Licenziamenti improvvisi e cancelli sbarrati: 27 dipendenti in Calabria senza lavoro da martedì, altri 25 a rischio in Puglia

Fino a quella mattina, i lavoratori erano regolarmente in servizio. Poi, l’annuncio shock: cessazione immediata delle attività. Da martedì, i cancelli degli stabilimenti sono chiusi con i sigilli e gli operai, rimasti senza occupazione da un giorno all’altro, presidiano l’ingresso in segno di protesta.

Le due aziende fanno capo alla stessa proprietà, con sede legale a Minervino Murge, in provincia di Barletta-Andria-Trani (BAT), in Puglia. I numeri sono preoccupanti: 11 lavoratori sono coinvolti nello stabilimento lametino della Minox, 25 nella sede pugliese, mentre altri 16 rischiano il posto nella Dierre Alluminio.

La Minox è attiva nel settore della distribuzione di acciaio inox e prodotti siderurgici; la Dierre Alluminio, invece, si occupa della produzione di contenitori in acciaio inox.

L’improvvisa chiusura, senza preavviso né confronto con le maestranze, ha generato forte preoccupazione e rabbia tra i lavoratori, che chiedono risposte immediate e l’intervento delle istituzioni per salvaguardare i posti di lavoro e fare chiarezza sulla vicenda.

È prevista per questa mattina, a partire dalle ore 9, una manifestazione pacifica da parte dei lavoratori degli stabilimenti Minox e Dierre Alluminio, situati nell’area industriale di San Pietro Lametino. La protesta nasce in seguito all’improvvisa chiusura delle due aziende, comunicata ai dipendenti tramite email nel pomeriggio di lunedì scorso.

Fino a quella mattina, i lavoratori erano regolarmente in servizio. Poi, l’annuncio shock: cessazione immediata delle attività. Da martedì, i cancelli degli stabilimenti sono chiusi con i sigilli e gli operai, rimasti senza occupazione da un giorno all’altro, presidiano l’ingresso in segno di protesta.

Le due aziende fanno capo alla stessa proprietà, con sede legale a Minervino Murge, in provincia di Barletta-Andria-Trani (BAT), in Puglia. I numeri sono preoccupanti: 11 lavoratori sono coinvolti nello stabilimento lametino della Minox, 25 nella sede pugliese, mentre altri 16 rischiano il posto nella Dierre Alluminio.

La Minox è attiva nel settore della distribuzione di acciaio inox e prodotti siderurgici; la Dierre Alluminio, invece, si occupa della produzione di contenitori in acciaio inox.

L’improvvisa chiusura, senza preavviso né confronto con le maestranze, ha generato forte preoccupazione e rabbia tra i lavoratori, che chiedono risposte immediate e l’intervento delle istituzioni per salvaguardare i posti di lavoro e fare chiarezza sulla vicenda.

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