Sorpreso dai carabinieri mentre brucia rifiuti sulla spiaggia, denunciato

Episodio avvenuto lungo il litorale del comune di Gioia Tauro. L’uomo è stato individuato grazie a una colonna di fumo visibile da lontano

È stato denunciato per combustione illecita di rifiuti un uomo sorpreso dai carabinieri mentre tentava di smaltire materiali domestici bruciandoli direttamente sulla spiaggia. È accaduto all’alba di giovedì scorso, lungo il litorale del comune di Gioia Tauro, dove i carabinieri della locale Stazione erano impegnati in un servizio di pattuglia.

L’attenzione dei carabinieri è stata richiamata da una colonna di fumo visibile a distanza, proveniente da una zona costiera. Avvicinatisi per un controllo, i militari hanno individuato un uomo che si stava allontanando da un’area in cui era stato appiccato un fuoco. Sul posto erano ancora presenti i resti di materiali combusti, riconducibili a rifiuti di natura domestica.

L’attenzione dei carabinieri è stata richiamata da una colonna di fumo visibile a distanza, proveniente da una zona costiera. Avvicinatisi per un controllo, i militari hanno individuato un uomo che si stava allontanando da un’area in cui era stato appiccato un fuoco. Sul posto erano ancora presenti i resti di materiali combusti, riconducibili a rifiuti di natura domestica.

Accertata la dinamica, l’uomo è stato fermato, identificato e denunciato in stato di libertà. L’episodio conferma l’importanza della presenza costante dell’Arma dei carabinieri sul territorio, anche attraverso servizi ordinari di pattuglia, che consentono di intercettare situazioni di degrado e comportamenti illeciti spesso difficili da rilevare in contesti periferici o poco frequentati. In particolare, lungo le aree costiere e rurali del territorio reggino, non sono rari casi di abbandono o smaltimento abusivo di rifiuti, spesso realizzati mediante combustione, pratica vietata e dannosa per l’ambiente e la salute pubblica.

L’attività di contrasto ai reati ambientali rappresenta una delle priorità dell’Arma, che opera attraverso le Stazioni territoriali e, quando necessario, in sinergia con i reparti specializzati dell’organizzazione forestale e ambientale, al fine di garantire il rispetto della normativa e la tutela del patrimonio naturale.

Si precisa che il procedimento penale si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari. La persona denunciata è da ritenersi presunta non colpevole fino a eventuale condanna definitiva.

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