L’attentato intimidatorio ai danni di Claudia Santoro tocca, sul piano strettamente emotivo, anche Adriana Teti. Anche lei in passato è stata al centro di attentati, anche lei nel mirino della violenza criminale. “Esprimo la mia solidarietà a Claudia Santoro per il vile attentato subito. Lo faccio sia in qualità di ex dirigente del Comune di Vibo Valentia, sia – e soprattutto – in quella di amica. Comprendo perfettamente il suo stato d’animo, avendo anch’io subito due attentati dolosi in passato; so bene cosa si prova in queste circostanze”.
“Sono convinta che questo gesto – sottolinea l’ex dirigente del Comune – sia collegato al suo ruolo professionale, data la sua posizione dirigenziale in settori importanti del Comune. Sebbene non si possano trarre conclusioni affrettate e sia necessario attendere gli esiti delle indagini, conoscendo le dinamiche e il personale del Comune, non posso fare a meno di nutrire questo forte sospetto. Perché la realtà possa davvero cambiare – aggiunge Adriana Teti -, è fondamentale che ognuno adotti un comportamento improntato al rispetto delle regole e dei propri ruoli, senza alcuna tolleranza per le deviazioni. È proprio l’impegno quotidiano, nel rigoroso rispetto delle proprie funzioni, che può trasformare la realtà in cui viviamo”.
“Sono convinta che questo gesto – sottolinea l’ex dirigente del Comune – sia collegato al suo ruolo professionale, data la sua posizione dirigenziale in settori importanti del Comune. Sebbene non si possano trarre conclusioni affrettate e sia necessario attendere gli esiti delle indagini, conoscendo le dinamiche e il personale del Comune, non posso fare a meno di nutrire questo forte sospetto. Perché la realtà possa davvero cambiare – aggiunge Adriana Teti -, è fondamentale che ognuno adotti un comportamento improntato al rispetto delle regole e dei propri ruoli, senza alcuna tolleranza per le deviazioni. È proprio l’impegno quotidiano, nel rigoroso rispetto delle proprie funzioni, che può trasformare la realtà in cui viviamo”.