Il questore di Crotone ha emesso tre provvedimenti di Divieto di Accesso ad Aree Urbane (Daspo urbano) nei confronti di altrettanti soggetti coinvolti in una violenta rissa scoppiata lo scorso marzo all’interno di un locale del centro cittadino.
L’episodio, che aveva generato forte allarme tra i residenti e i frequentatori della zona, ha richiesto l’intervento immediato dei carabinieri della Stazione di Mesoraca. Le successive indagini, condotte con tempestività, hanno permesso di ricostruire l’accaduto e individuare i principali responsabili. I tre uomini, già noti alle forze dell’ordine, si sarebbero resi protagonisti di comportamenti particolarmente aggressivi e pericolosi, tali da minacciare l’ordine e la sicurezza pubblica, soprattutto in un’area abitualmente frequentata durante la movida serale.
L’episodio, che aveva generato forte allarme tra i residenti e i frequentatori della zona, ha richiesto l’intervento immediato dei carabinieri della Stazione di Mesoraca. Le successive indagini, condotte con tempestività, hanno permesso di ricostruire l’accaduto e individuare i principali responsabili. I tre uomini, già noti alle forze dell’ordine, si sarebbero resi protagonisti di comportamenti particolarmente aggressivi e pericolosi, tali da minacciare l’ordine e la sicurezza pubblica, soprattutto in un’area abitualmente frequentata durante la movida serale.
Alla luce degli elementi raccolti dai militari e della gravità dei fatti, il questore ha disposto il Daspo urbano, misura preventiva prevista dalla normativa vigente per arginare episodi di violenza e degrado nei luoghi pubblici. I destinatari del provvedimento non potranno accedere a specifiche aree del centro cittadino, secondo quanto stabilito dall’ordinanza.