Il Chiostro di San Domenico si trasforma in un luogo di memoria e speranza con l’inaugurazione della mostra itinerante “Disegno. Amo. Credo”, un’emozionante esposizione che raccoglie 64 disegni realizzati da bambini ucraini. Le opere, frutto di un’iniziativa nata dal dolore della guerra, parlano con la forza del colore e della semplicità dell’infanzia: raccontano l’attesa del ritorno di un genitore, l’amore incondizionato e la speranza incrollabile di un futuro di pace.
Promossa dal Comune di Lamezia Terme, tramite l’Assessorato alla Cultura, e dal Sistema Bibliotecario Lametino, la mostra è il risultato di una collaborazione tra il gruppo “Sostegno ai prigionieri di guerra ucraini” del Congresso Nazionale delle Associazioni Ucraine in Italia (Cnuai) e il collettivo attivista “Bureviy”.
Promossa dal Comune di Lamezia Terme, tramite l’Assessorato alla Cultura, e dal Sistema Bibliotecario Lametino, la mostra è il risultato di una collaborazione tra il gruppo “Sostegno ai prigionieri di guerra ucraini” del Congresso Nazionale delle Associazioni Ucraine in Italia (Cnuai) e il collettivo attivista “Bureviy”.
All’inaugurazione, l’Assessore alla Cultura Annalisa Spinelli ha espresso la gratitudine dell’amministrazione verso la comunità ucraina, sottolineando il valore simbolico dell’iniziativa: “I disegni dei bambini sono la trasposizione su carta della sofferenza, ma anche della forza d’animo e della fiducia nel ritorno a casa del proprio papà”.
Il Direttore del Sistema Bibliotecario Lametino, Giacinto Gaetano, ha auspicato la possibilità di riproporre la mostra durante l’anno scolastico, per coinvolgere le scuole e sensibilizzare i più giovani sul valore della pace.
Momento particolarmente toccante è stato l’intervento del sindaco di Yaremche, Andrii Myroniak, che – grazie alla traduzione di Maryna Feokhari, presidente dell’associazione Aps Kolos – ha raccontato la resilienza del popolo ucraino, ormai da oltre tre anni sotto attacco russo. Sono intervenuti anche Emilio Verrengia e Rosario Messone, rispettivamente presidente e vicepresidente del Comitato locale IPA Catanzaro Lamezia. Per l’associazione Aps Svitanok, Oksana Haladzhun ha emozionato il pubblico con la lettura della poesia “Con le matite e i colori”, scritta dal poeta vibonese Gianluca Rubino, volontario dell’associazione.
A chiudere l’incontro, Stanislav Shevchenko, presidente di Asp Svitanok e dirigente del Dipartimento Comunicazioni Strategiche del Cnuai che ha ringraziato la cittadinanza lametina e l’Italia intera per la solidarietà dimostrata in questi anni di conflitto.
La mostra sarà visitabile fino a venerdì 1° agosto presso il Chiostro di San Domenico. Un’occasione per lasciarsi toccare da piccole grandi opere che, con il linguaggio universale del disegno, raccontano storie di dolore, resistenza e profondo amore