Un respiro sempre più internazionale nella X edizione del “Bratiria nta Chiazza”, festival di artisti di strada e tradizione. Mercoledì 20, dalle ore 18, le piazze di Brattirò si trasformeranno in tanti palcoscenici. In scena artisti di varia provenienza che trasporteranno gli spettatori nella magia del teatro con spettacoli circensi, musica tradizionale, yoga, burattini. E poi laboratori per bambini, punti di ristoro con i cibi della tradizione locale ed esposizioni di prodotti artigianali.
Viaggio intorno al mondo
Viaggio intorno al mondo
L’evento come tutte le altre edizioni, è stato organizzato dall’associazione culturale “Le Tarme” in collaborazione con l’associazione “Enotria”. Il programma prevede un viaggio intorno al mondo: dalla Sardegna con la compagnia “Teatro del Sottosuolo” e lo spettacolo clown “Hope!Hope!Hoplà!”, all’Argentina attraversando l’oceano Atlantico con la compagnia “Espuma Bruma” e il loro di clown/equilibrismo “Rodando”. Poi sarà la volta del Guatemala con gli affezionatissimi “Chumbala, Cachumbala” e il loro spettacolo con pupazzo “Un caffè con Mariano”. Per ritornare infine in Calabria con la musica tradizionale dei “SantaSè”.
Piccoli protagonisti
L’evento è rivolto in particolare ai più piccoli, con un’anteprima martedì 19, che vede protagonisti la compagnia “Chumbala, Cachumbala” con la I parte dello spettacolo di burattini e ombre cinesi (dalle 17 alle 19, oratorio don Giuseppe Furchì). Inoltre il Circo per bambini (a cura di Valerio Sacco). Per i grandi invece, yoga a cura di Rosalba Romano, ma anche riflessologia facciale vietnamita con Monica Lorillo. Durante la serata i “Chumbala, Cachumbala” proporrà ancora gli spettacoli di teatro in miniatura “Las Calacas” e “Vamos alla Playa”.
L’obiettivo
In questo viaggio intorno al mondo, l’obiettivo fondamentale che si sono proposti gli organizzatori, è quello di far incontrare artisti e culture diverse attraverso l’amore per l’arte, il gioco, la musica e le varie forme di spettacolo. Emerge l’importante valore pedagogico ed educativo del festival “Bratiria nta Chiazza”. Dentro si può scoprire un messaggio che unisce i popoli e le comunità locali rispetto ai tanti “teatri” dove va in scena la barbarie e l’orrore, diffondendo odio e violenza. E sono soprattutto i bambini ad essere le vittime predestinate. È lo spirito fondante e fondamentale che persegue l’associazione culturale “Le Tarme” come spiega il presidente dell’associazione “Le Tarme” Annamaria Pugliese: “Riusciamo ogni anno a portare nella nostra provincia l’arte nelle sue mille sfaccettature. Il teatro in strada e la semplicità degli incontri sono gli ingredienti giusti per ritornare in un’epoca in cui i valori e le relazioni umane erano fondamenta principali della vita”.