Il Compartimento della Polizia Stradale per la Calabria ha intensificato i controlli sulle principali arterie della regione per garantire la sicurezza durante l’esodo estivo. Nel corso di un solo fine settimana, le pattuglie sono state schierate sull’A2 (Autostrada del Mediterraneo), sulla SS107, sulla SS106 e sulla SS18, concentrandosi sul trasporto merci e sulla guida in stato di ebbrezza. I dati sono significativi: sono stati fermati e controllati 1.546 persone e 970 veicoli, accertando un totale di 278 violazioni. Un numero che evidenzia l’importanza dei controlli per la sicurezza sulle strade calabresi.
Le principali infrazioni
Le principali infrazioni
Le violazioni più comuni riguardano l’uso dei dispositivi di sicurezza. Ben 172 sanzioni sono state elevate per il mancato uso di cinture, sistemi di ritenuta per bambini o del casco, comportamenti che influiscono direttamente sulla gravità degli incidenti. Un’altra piaga delle strade è la guida sotto l’effetto di alcol o droghe. I controlli hanno portato alla denuncia di 8 conducenti in stato di ebbrezza, con un tasso alcolemico superiore al limite consentito. Preoccupa inoltre il numero di veicoli che circolano senza assicurazione: sono state riscontrate 19 infrazioni di questo tipo, che hanno portato al sequestro dei mezzi.
Patenti e veicoli ritirati
L’attività di vigilanza ha portato al ritiro di ben 37 patenti di guida e 23 carte di circolazione. Sono stati decurtati complessivamente 563 punti patente e 10 veicoli sono stati sottoposti a fermo amministrativo. Il lavoro non si è limitato alle multe: la Polizia Stradale ha anche gestito 8 sinistri, due dei quali con feriti, e ha prestato soccorso in 35 casi. L’impegno della Polizia Stradale continuerà per raggiungere l’obiettivo “Zero vittime” fissato dal “Piano Nazionale Sicurezza Stradale 2030”.