Notte movimentata quella tra il 12 e il 13 agosto a Lamezia Terme. I Carabinieri della locale Compagnia hanno messo a segno un importante colpo contro lo spaccio di stupefacenti, arrestando un 23enne di origini marocchine.
L’attenzione dei militari è stata richiamata dal comportamento sospetto del giovane, notato in Piazza 5 dicembre. Il controllo ha portato a un’immediata perquisizione della sua abitazione. Nonostante i tentativi del 23enne di disfarsi della droga, i Carabinieri sono riusciti a recuperare circa 720 grammi di hashish, suddivisi in panetti e contrassegnati dall’etichetta “Zombie Kush”, nome che richiama una nota varietà di cannabis.
L’attenzione dei militari è stata richiamata dal comportamento sospetto del giovane, notato in Piazza 5 dicembre. Il controllo ha portato a un’immediata perquisizione della sua abitazione. Nonostante i tentativi del 23enne di disfarsi della droga, i Carabinieri sono riusciti a recuperare circa 720 grammi di hashish, suddivisi in panetti e contrassegnati dall’etichetta “Zombie Kush”, nome che richiama una nota varietà di cannabis.
Durante l’operazione, oltre alla droga, sono stati sequestrati 320 euro in contanti, un bilancino di precisione e tutto il materiale necessario per il taglio e il confezionamento dello stupefacente. Anche il cellulare del giovane è stato sequestrato per ulteriori indagini.
Dopo l’arresto, il 23enne è stato messo ai domiciliari su disposizione della Procura della Repubblica di Lamezia Terme. L’udienza di convalida, tenutasi il 14 agosto, ha confermato l’accusa. Il Tribunale ha deciso di applicare la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza, con divieto di uscire di casa tra le 22:00 e le 7:00.
Le indagini preliminari sono in corso sotto il coordinamento delle autorità giudiziarie competenti.