Nuovo sbarco a Roccella, 79 migranti soccorsi in mare agitato

Presenti anche donne, bambini e minori non accompagnati. Il gruppo, partito dalla Turchia almeno quattro giorni fa, è giunto al porto nonostante le difficili condizioni

Un nuovo sbarco di migranti di varie nazionalità, il tredicesimo negli ultimi quattro mesi, si è verificato nel primo pomeriggio nel porto di Roccella Ionica.

Sono state 79 le persone, di nazionalità afghana, pakistana e iraniana, individuate, a conclusione di un’operazione di soccorso resa complicata dal mare molto mosso, dai militari della Guardia costiera di Roccella Ionica, diretta dal capitano di corvetta Daniele Ticconi. I migranti, tra cui una quindicina di donne, di cui una in avanzato stato di gravidanza, sette bambini e altri otto minori non accompagnati, erano partiti almeno quattro giorni fa dalla Turchia.

Sono state 79 le persone, di nazionalità afghana, pakistana e iraniana, individuate, a conclusione di un’operazione di soccorso resa complicata dal mare molto mosso, dai militari della Guardia costiera di Roccella Ionica, diretta dal capitano di corvetta Daniele Ticconi. I migranti, tra cui una quindicina di donne, di cui una in avanzato stato di gravidanza, sette bambini e altri otto minori non accompagnati, erano partiti almeno quattro giorni fa dalla Turchia.

La barca a vela su cui viaggiavano é stata individuata a circa 100 miglia di distanza dalla costa calabrese. Dopo il trasbordo, per motivi di sicurezza, sulla motovedetta della Guardia costiera, i 79 migranti sono stati condotti in porto. A conclusione di un primo controllo da parte delle forze dell’ordine e del personale medico dell’Azienda sanitaria provinciale, sono stati affidati ai volontari della Croce rossa e ospitati, momentaneamente, nel Centro di prima accoglienza e soccorso allestito nel porto. (Ansa)

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