Nel suggestivo palazzo Santa Chiara a Tropea, luogo simbolo di cultura, eventi e incontri, prende vita “Tropea Illustrata – Tra sogno e orizzonte”, la prima mostra di illustrazione dedicata a un borgo calabrese, realizzata da 20 illustratori di talento: Laura Angelucci, Enrico Focarelli Barone, Silvia Benedetti, Francesco Caporale, Fiorella Cogliandro, Gloria Di Bella, Lavinia Fagiuoli, Giovanni Gastaldi, Francesca Gastone, Luca Grassi, Francesco Murrone, Olesia Sekeresh, Valerio Sigismondi, Aurora Tassoni, Carla Tomaino, Marta Trucchi, Pierdomenico Sirianni, Simonluca Spadanuda, Alice Tropepi, Federica Valenzisi.
Il volto inedito di Tropea
Il volto inedito di Tropea
Fino al primo settembre sarà possibile ammirare, attraverso le opere esposte, un volto inedito di Tropea. Ogni tavola è un frammento d’anima: dalle spiagge bianche ai tuffi in mare, dalle passeggiate romantiche agli splendidi tramonti. Dalla cipolla rossa al suggestivo scorcio sul Santuario di Santa Maria dell’Isola: storie illustrate che riempiono il cuore.
Ideatrice e art director della mostra è Deborah De Rose, creative director anche del “Cose Belle Festival – Creatività, Illustrazione e Design”, e founder del progetto d’impresa culturale e creativa “Calabria Illustrata”, che ha lo scopo di promuovere la Calabria attraverso l’arte dell’illustrazione (calabriaillustrata.it).
Dichiarazione d’amore
“Tropea Illustrata – dichiara l’art director – è una dichiarazione d’amore per l’arte dell’illustrazione, per la Calabria, per la bellezza che spesso si nasconde nelle pieghe della quotidianità, nelle storie vere. La mostra nasce da un desiderio semplice e ambizioso: raccontare Tropea, un luogo che appartiene all’immaginario di molti, attraverso occhi nuovi, occhi capaci di sentire, di trasformare, di restituire emozione. Ogni illustratrice e illustratore ha interpretato Tropea secondo la propria sensibilità, tra ricordi, sentimenti e visione. Il risultato è una mappa emozionale, un intreccio di linee, colori, suggestioni intime e sogni”.
“Il mio invito – continua la De Rose – è perdersi tra le opere come ci si perde tra i vicoli di Tropea, un borgo bellissimo che non si finisce mai di scoprire: senza fretta, con curiosità. Per lasciarsi sorprendere da un dettaglio, da un gesto, da una luce; per ritrovare qualcosa che già si conosce, ma anche il piacere di scoprirne un riflesso inedito. Perché l’illustrazione non riproduce la realtà: la reinterpreta, la amplifica, la rende esperienza emotiva”.
“Spero che chi visiterà la mostra Tropea Illustrata – aggiunge l’art director – possa viverla come un piccolo viaggio interiore; riconoscersi nelle opere, sentirsi parte di un racconto collettivo, dove il borgo diventa protagonista vivo e accogliente. Mi auguro che ognuno possa portare con sé una nuova visione della città, ma anche il desiderio di viverla a fondo, lentamente, poeticamente. Perché, in fondo, Tropea è come una luce gentile, come un’emozione che continua a vibrare dentro, grazie a un ricordo che sa restare”.
Lasciarsi emozionare
L’esposizione non è solo un appuntamento per gli appassionati d’arte e turisti curiosi. È un invito a guardare Tropea con occhi nuovi, a entrare in empatia con il suo passato e il suo presente, a lasciarsi emozionare da un linguaggio – quello del fumetto pittorico – capace di unire generazioni, idee e sensibilità diverse. È un viaggio visivo in un borgo che non ha mai smesso di raccontarsi. Il progetto, che ha anche ottenuto il patrocinio di Calabria Straordinaria, è sostenuto dal Comune di Tropea e da partner di valore come l’Asalt – Associazione Albergatori di Tropea, Callipo, Caffè Moak, Hotel Rocca della Sena, Villa Paola.