Vibo Valentia si stringe attorno alla famiglia Giofrè-Mirabelli. Domani, nel primo pomeriggio, il feretro del piccolo Francesco arriverà in città. La piccola bara bianca sarà accolta direttamente nel Duomo di San Leoluca, dove, alle 17, il vescovo mons. Attilio Nostro celebrerà i funerali. Poco fa, il sindaco Enzo Romeo ha proclamato il lutto cittadino.
Una comunità scossa
Una comunità scossa
Il dramma che ha colpito la città – un bambino di appena quattro anni, rimasto schiacciato da una trave nel parco urbano – ha profondamente scosso l’intera comunità. Domani sarà il momento del dolore condiviso, dei saluti e delle preghiere, mentre Vibo si prepara a dare l’ultimo abbraccio al piccolo angelo. Queste le parole del sindaco Enzo Romeo: “La tragedia del piccolo Francesco mi ha provato profondamente e da convinto credente ho pregato e nutrito la speranza, fino all’ultimo istante, che il piccolo Francesco potesse tornare tra le braccia dei suoi genitori. Sono costernato e questo mio sentimento lo sento condiviso da tutta la cittadinanza. Esprimo il cordoglio mio personale e di tutta l’amministrazione comunale nei confronti della famiglia e prego che il Signore possa dare forza ai suoi genitori e a tutti i suoi cari”.
Un momento di unione
I funerali rappresenteranno un momento di unione per la comunità, ma anche un’occasione per riflettere sulla sicurezza dei luoghi pubblici e sul rispetto delle regole che proteggono i più fragili. Domani pomeriggio il Duomo di San Leoluca si riempirà di lacrime, fiori e preghiere: un ultimo saluto a Francesco, che resterà nella memoria della città come simbolo di innocenza e fragilità, vittima di una tragedia che ha lasciato tutti sgomenti.