Grande partecipazione, a Serra San Bruno, per l’incontro pubblico del Partito Democratico, organizzato e promosso da Luigi Tassone, candidato al Consiglio regionale. L’iniziativa, che si è svolta giovedì 18 settembre in Piazza Monsignor Barillari, ha visto una piazza gremita e partecipe, in un clima di entusiasmo e di forte spinta unitaria. In platea, un parterre ricco e qualificato: sindaci, amministratori locali, dirigenti di partito provenienti da ogni angolo del Vibonese, dal Lametino e dal Catanzarese. Dopo i saluti del segretario di circolo Biagio Damiani, della segretaria provinciale del Pd di Vibo Valentia Teresa Esposito e del segretario regionale Nicola Irto, la serata ha visto protagonisti lo stesso Tassone e Nicola Zingaretti, capodelegazione del Pd al Parlamento Europeo.
Grande partecipazione, a Serra San Bruno, per l’incontro pubblico del Partito Democratico, organizzato e promosso da Luigi Tassone, candidato al Consiglio regionale. L’iniziativa, che si è svolta giovedì 18 settembre in Piazza Monsignor Barillari, ha visto una piazza gremita e partecipe, in un clima di entusiasmo e di forte spinta unitaria. In platea, un parterre ricco e qualificato: sindaci, amministratori locali, dirigenti di partito provenienti da ogni angolo del Vibonese, dal Lametino e dal Catanzarese. Dopo i saluti del segretario di circolo Biagio Damiani, della segretaria provinciale del Pd di Vibo Valentia Teresa Esposito e del segretario regionale Nicola Irto, la serata ha visto protagonisti lo stesso Tassone e Nicola Zingaretti, capodelegazione del Pd al Parlamento Europeo.
Enzo Romeo e Nicola Irto
Il sindaco di Vibo Valentia, Enzo Romeo, ha lanciato un appello deciso a favore della coalizione di centrosinistra, sottolineando la differenza con un centrodestra “imbrigliato negli interessi di pochi» che ha “pensato solo ed esclusivamente ai propri interessi e a quelli del famigerato cerchio magico”. Il segretario regionale Nicola Irto ha rincarato la dose: “Occhiuto ha piegato le istituzioni agli interessi personali. E’ grave, la Calabria non può permetterselo. Ringrazio Luigi Tassone, dirigente capace e generoso, che incarna la volontà di riscatto e una speranza per tutti coloro che credono in una Calabria più equa, più giusta e più vicina ai bisogni delle persone”, ha concluso Irto, riconoscendo a Pasquale Tridico “l’autorevolezza per andare oltre i partiti” e per “recuperare i ritardi accumulati da una destra che lascia la Calabria ultima in tutto, a partire dalla Sanità”.
Tassone: rappresentanza forte e credibile
Davanti un pubblico caloroso e numeroso, Tassone ha aperto il suo intervento con un ringraziamento per coloro che lo supportano. “Ringrazio Zingaretti per la stima e la presenza, che mi onorano e rafforzano il senso di responsabilità che sento in questo momento. Ringrazio anche il segretario Irto per il supporto e la fiducia dimostrata. Ma voglio soprattutto ringraziare voi, gli amici, i tanti sindaci, gli amministratori locali, i dirigenti e i simpatizzanti di partito che si sono stretti intorno alla mia candidatura. Mi onorate con la vostra stima”. Con queste parole, Luigi Tassone ha dato il via alla sua campagna, facendo subito riferimento a un tema che sta molto a cuore ai calabresi: la necessità di una rappresentanza forte, autorevole e credibile, capace di dare voce a una terra che chiede a gran voce un cambiamento. Il lancio della campagna elettorale si è concluso con un messaggio di speranza e determinazione.
“C’è una voglia di cambiamento che non possiamo ignorare: una voglia di una sanità equa, di servizi accessibili a tutti, di una politica giusta, attenta ai territori e alle esigenze reali delle comunità. E il cambiamento di cui parliamo non è un’idea astratta: è un progetto politico chiaro contro una destra autoreferenziale, arrogante e tracotante, con Occhiuto bravo a fare spettacolo sui social ma meno nella vita reale. Ci raccontano quotidianamente frottole, ma la realtà è sotto gli occhi di tutti: servizi sempre peggiori, giovani costretti ad andare via, territori abbandonati”.
Conclusioni affidate a Zingaretti
La serata ha segnato un momento politico di straordinaria intensità, che ha consacrato l’entusiasmo intorno a Luigi Tassone. Zingaretti ha concluso gli interventi con parole di sostegno per lo stesso Tassone. “La destra ha vinto le elezioni perché parla dei problemi, ma quando vince e governa non li risolve mai. Quindi dobbiamo combattere per dare speranza a chi la sta perdendo. Se una persona si ammala e non ha i soldi per pagarsi il privato, in Calabria può morire. Questo non può più accadere. È ora di ridare dignità alla Calabria e ai calabresi. I calabresi stanno ricostruendo il mondo, li trovi ovunque con la loro passione e competenze, ma ora è il tempo di ricostruire la Calabria. Sono venuto qui perché credo che la Calabria possa cambiare. Ci sono persone perbene, come Luigi, che hanno le competenze e la visione per fare la differenza”.