A Serra San Bruno il profumo dell’autunno ha il sapore del fungo. E lo si è capito bene nel primo weekend dell’imperdibile “Festa del Fungo”, che ha letteralmente riempito Corso Umberto I di gente. Una folla che ha invaso le vie del centro, tra stand, musica e locali presi d’assalto.
L’inaugurazione di sabato mattina, con la banda musicale “Città di Serra San Bruno” a fare da colonna sonora e la mostra micologica ad aprire le danze, ha dato subito il via a un clima di festa. Poi spazio a tutti gli altri appuntamenti in programma (il concerto “Dance Tarantella” è stato rimandato a causa delle avverse condizioni meteorologiche).
L’inaugurazione di sabato mattina, con la banda musicale “Città di Serra San Bruno” a fare da colonna sonora e la mostra micologica ad aprire le danze, ha dato subito il via a un clima di festa. Poi spazio a tutti gli altri appuntamenti in programma (il concerto “Dance Tarantella” è stato rimandato a causa delle avverse condizioni meteorologiche).
Il cielo, infatti, non è stato sempre amico: nuvole minacciose e pioggia hanno provato a smorzare l’entusiasmo, riuscendoci solo in parte. Ma, tutto sommato, la Festa del Fungo si è rivelata ancora una volta una scelta azzeccata. Le immagini testimoniano un Corso strapieno, come raramente si vede, nemmeno nel periodo di Ferragosto. A chiudere il cerchio sbandieratori, teatro di strada e tanta musica, con un pubblico sempre presente e partecipe.
Adesso gli occhi sono puntati sul prossimo fine settimana che – sperando in un meteo più clemente – promette altri “fuochi d’artificio”: sabato spazio allo show comico di Mr. Sardella, alla Skunchiuruti Band e allo spettacolo di fuoco di Kami. Domenica gran finale con il concerto di Cecè Barretta.