Detenuti al servizio della comunità: firmato l’accordo tra Comune e Casa circondariale

L'intesa apre la strada all'inclusione sociale dei detenuti attraverso attività gratuite di pubblica utilità

Il Comune di Vibo Valentia e la Casa circondariale hanno sottoscritto un’importante convenzione che permetterà ad alcuni detenuti di partecipare ad attività volontarie e gratuite di pubblica utilità sul territorio comunale. L’intesa, siglata dal sindaco Enzo Romeo e dalla direttrice Angela Marcello, ha l’obiettivo di favorire il reinserimento sociale dei detenuti attraverso il coinvolgimento in lavori come la pulizia di spazi pubblici, la manutenzione ordinaria di edifici comunali e piccoli interventi di ripristino urbano.

Impegno per la comunità

Impegno per la comunità

Tale iniziativa rappresenta un’importante attività trattamentale: il detenuto che si impegna a favore della collettività, partecipando a lavori di pubblica utilità, ha l’opportunità di svolgere, secondo le proprie possibilità e inclinazioni, un’attività o una funzione che contribuisca al progresso materiale della società, in conformità a quanto previsto dall’art. 4, comma 2, della Costituzione.

Il progetto, fortemente voluto dalla direttrice e dal vicedirettore, O.J.R. Melito, ha ricevuto il pieno sostegno del comandante di Polizia penitenziaria, P.D. Romano, nonché del comandante della Polizia locale, Michele Bruzzese, ed è stato realizzato grazie al fondamentale contributo dell’area giuridico-pedagogica dell’Istituto penitenziario, che ha curato l’attività istruttoria, nonché del nuovo funzionario referente dei lavori di pubblica utilità, nominato dalla direzione dell’Istituto, la cui azione propulsiva è risultata decisiva per la concreta attuazione del progetto. Alla stipula della convenzione era presente anche l’assessore Luisa Santoro, nella duplice veste di capo area amministrativo-contabile dell’Istituto e di assessore, che ha espresso pieno sostegno all’iniziativa, sottolineandone il valore umano e sociale, agevolando l’incontro tra i due enti.

“Questo progetto rappresenta un gesto concreto di inclusione e responsabilità sociale – ha dichiarato il sindaco Romeo – poiché restituisce dignità alle persone e migliora la qualità della vita nella nostra città. Ringrazio sentitamente la direzione della Casa circondariale per la disponibilità e la sensibilità dimostrata nel voler costruire insieme un percorso di collaborazione virtuosa”. L’accordo, della durata di un anno con rinnovo automatico, prevede un’organizzazione congiunta tra i due enti, il monitoraggio da parte della polizia locale e la garanzia di sicurezza, igiene e copertura assicurativa da parte del Comune. Questa iniziativa si inserisce nel quadro normativo vigente. Il Comune di Vibo Valentia conferma così il proprio impegno verso politiche inclusive promuovendo una collaborazione attiva tra istituzioni, a tutto vantaggio dei servizi finali resi ai cittadini.

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