Il primo verdetto, anche se ancora provvisorio, è arrivato. E racconta una Calabria che, stando agli instant poll di Swg per il Tg di La7, sembra aver scelto la continuità. Roberto Occhiuto, governatore uscente e volto del centrodestra unito, è in netto vantaggio, oscillando tra il 58 e il 62% dei consensi. Una forchetta ampia, ma sufficiente a far comprendere l’orientamento generale dell’elettorato calabrese: più fiducia nel “già conosciuto” che nell’incognita del cambiamento.
La posizione di Tridico
La posizione di Tridico
Dietro di lui, con distacco ma non privo di una certa dignità di risultato, c’è Pasquale Tridico, candidato del campo progressista sostenuto da sei liste, accreditato tra il 37 e il 41%. L’europarlamentare pentastellato, che non ha potuto votare in Calabria per via della sua residenza romana, incassa dunque un esordio elettorale in regione non disastroso ma lontano dai numeri necessari per insidiare Occhiuto.
Toscano ai margini
Chiude la triade Francesco Toscano, portabandiera di Democrazia Sovrana Popolare, che secondo le prime proiezioni si ferma tra lo 0 e il 2%. Una cifra simbolica, che racconta la difficoltà — oggi più che mai — di sfondare fuori dai grandi blocchi.
Sondaggio su un campione all’82%
La copertura del campione, fa sapere Swg, è all’82%, dunque i dati non sono ancora definitivi, ma bastano per dare il tono alla serata. L’aria che si respira è quella di una Calabria che, almeno in questo primo scatto, sembra confermare il suo equilibrio politico attuale.
Le urne, tuttavia, hanno ancora l’ultima parola. Gli scrutini veri stanno per cominciare, e se la politica insegna qualcosa è che le sorprese, specie al Sud, arrivano quando meno te le aspetti. Ma per ora, il cielo sopra la Cittadella di Catanzaro sembra tingersi ancora d’azzurro.