Rientra in Calabria Vincenzo Fullone, attivista fermato da Israele durante la missione per Gaza

Atterrato all’aeroporto di Lamezia, il 53enne è tornato a casa dopo giorni di fermo in Israele. Partecipava alla missione umanitaria della Freedom Flotilla bis a bordo della nave Conscience

Vincenzo Fullone, il 53enne attivista calabrese che ha preso parte alla missione umanitaria della Freedom Flotilla bis sulla nave Conscience, è rientrato nel tardo pomeriggio di ieri in Calabria, atterrando all’aeroporto di Lamezia Terme. Fullone, originario di Mirto-Crosia, nel Cosentino, è stato trattenuto per alcuni giorni in Israele dopo l’arresto avvenuto in acque internazionali a bordo della nave Conscience, intercettata e bloccata dalla marina israeliana mentre tentava di raggiungere Gaza. Allo scalo lametino, ad accoglierlo, oltre a familiari e parenti, un gruppo di attivisti calabresi pro Pal che si erano dati appuntamento con un tam tam sui social. Visibilmente commosso, Fullone ha dichiarato di essere “deluso e rammaricato per non aver potuto portare medici e quei farmaci a Gaza. Quello che hanno fatto a noi non è niente in confronto a quello che fanno a loro da anni”. (Ansa)

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