Un passo decisivo verso la riqualificazione del centro storico e la valorizzazione delle eccellenze locali è stato compiuto con la firma della convenzione tra il Comune di Vibo Valentia e il Distretto del Cibo del Territorio Rurale Vibonese. L’accordo, siglato dal Sindaco Enzo Romeo, sancisce la creazione del Museo della Dieta Mediterranea e Identità Territoriale all’interno dell’ex Caserma Garibaldi in Piazza Diaz.
All’incontro, oltre al Sindaco e al Presidente del Distretto Antonio Montuoro, erano presenti il Direttore Luisa Caronte e i consiglieri d’amministrazione Fabrizio Giuliano e Fabio Brandi oltre al consulente del Distretto Francesco Costa.
All’incontro, oltre al Sindaco e al Presidente del Distretto Antonio Montuoro, erano presenti il Direttore Luisa Caronte e i consiglieri d’amministrazione Fabrizio Giuliano e Fabio Brandi oltre al consulente del Distretto Francesco Costa.
L’iniziativa non solo garantirà la piena fruizione e riqualificazione culturale dell’ex caserma, ma segna anche la presenza stabile in città del Distretto del Cibo, l’unico esistente in Calabria, destinato a diventare un motore di sviluppo integrato.
Soddisfazione del sindaco
Il sindaco di Vibo Valentia, Enzo Romeo, ha espresso grande soddisfazione: “Oggi cominciamo un percorso che trasformerà un potenziale in realtà. L’ex Caserma Garibaldi sarà uno dei molti elementi che concorreranno alla rinascita vibonese, non solo un contenitore per il Museo della Dieta Mediterranea ma un vero polo culturale e attrattore che, come è noto, ospiterà anche il Museo Civico, la Piccola Pinacoteca e il Museo Digitale ‘Vibo Città Antica’. Questa prima convenzione è la prova tangibile della determinazione a unire arte, eno-gastronomia, storia e tecnologie immersive. È l’inizio di un percorso virtuoso che mira a costruire un modello di sviluppo integrato e a generare un turismo esperienziale di alto livello, mutando in positivo il volto della nostra Vibo”.
Importanza strategica
Il presidente del Distretto del Cibo del Territorio Rurale Vibonese, Antonio Montuoro, ha sottolineato l’importanza strategica della nuova sede: “Avere la nostra sede operativa in una struttura così centrale e significativa come l’ex Caserma Garibaldi ci conferisce la visibilità e la centralità necessarie per ampliare il nostro raggio d’azione. Il Museo della Dieta Mediterranea è la nostra bandiera: rappresenta il ponte ideale tra la produzione rurale di eccellenza e la città, promuovendo non solo i nostri prodotti, ma l’intero sistema di valori legati alla Dieta. Prevediamo che questa collaborazione con l’Amministrazione Comunale sarà foriera di molti sbocchi per le nostre imprese e per l’intera filiera agroalimentare”.
Visione del progetto
Luisa Caronte, direttore del Distretto, ha posto l’accento sulla visione innovativa del progetto: “Il nostro Distretto è un unicum in Calabria e con questo progetto facciamo un ulteriore salto di qualità. La sinergia tra l’identità enogastronomica, le tradizioni contadine e le tecnologie immersive del Museo Digitale creerà un’esperienza unica per il visitatore. Non si tratta solo di esporre, ma di raccontare, coinvolgere e fare rete. Stiamo partecipando alla costruzione di un sistema integrato che mira a diventare un riferimento per l’innovazione nel settore, attirando investimenti e opportunità per tutto il territorio vibonese”.
L’inaugurazione del polo culturale è prevista a seguito dei lavori di riqualificazione, che trasformeranno definitivamente l’ex caserma in un luogo di diffusione di saperi e sviluppo di nuove opportunità.