Crotone-Siracusa, cinque tifosi ospiti colpiti da Daspo per l’uso di fumogeni

L’iniziativa della polizia rientra nel piano di prevenzione del questore Renato Panvino, volto a garantire la sicurezza negli impianti sportivi e tutelare tifosi e operatori

Il questore di Crotone, Renato Panvino, ha emesso cinque provvedimenti di Daspo a carico di altrettanti tifosi del Siracusa, in relazione all’incontro di calcio Crotone – Siracusa, gara valevole per il campionato di calcio di Lega Pro Girone C, disputatasi il 20.09.2025 allo stadio “E. Scida” di Crotone. Durante la partita, all’interno della curva loro assegnata, alcuni tifosi siracusani, cercando di occultarsi per non farsi riconoscere, in diversi momenti hanno acceso sei fumogeni sulle gradinate da loro occupate. L’utilizzo dei fumogeni, secondo la Questura, ha causato un concreto pericolo per l’incolumità degli stessi tifosi siciliani, raccolti in uno spazio ristretto, oltre che degli operatori addetti al servizio di stewarding impiegati nel settore.

Le immagini

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La Digos di Crotone ha visionato i vari fotogrammi estrapolati dalle telecamere dell’impianto sportivo e, con la collaborazione dell’omologo Ufficio della Questura di Siracusa, ha identificato cinque tifosi siracusani resisi responsabili dell’accensione dei fumogeni, deferendoli alla locale Procura della Repubblica.

Da uno a cinque anni

La Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Crotone ha curato la fase istruttoria della predisposizione delle misure, la cui durata viene disposta per un periodo compreso tra uno e cinque anni, con la prescrizione per uno di essi dell’obbligo della presentazione in Questura durante lo svolgimento delle competizioni sportive. La misura afflittiva prevede il divieto di accesso a tutti gli impianti sportivi del territorio nazionale durante lo svolgimento degli incontri di calcio.

L’attività di prevenzione si inquadra in un più ampio e complesso piano varato dal questore, autorità provinciale di pubblica sicurezza, volto a garantire la sicurezza negli stadi ed a consentire alla comunità di assistere agli incontri di calcio in un clima sereno e in una cornice di sicurezza efficiente.

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