Fuga di gas, esplosione a Catanzaro Lido. Due persone ustionate

La deflagrazione è avvenuta all'interno di un cucinotto con struttura in alluminio e vetrate allestito in un giardino

Si è rischiata la strage per via di una esplosione all’interno di un’abitazione avvenuta a Catanzaro Lido a causa di una fuga di gas. Due le persone rimaste ferite.

La deflagrazione, sulle cui cause sono in corso accertamenti, è avvenuta all’interno di un cucinotto con struttura in alluminio e vetrate allestito in un giardino privato.
 Sul posto, in via dei Navigatori alle spalle della stazione dei carabinieri del quartiere, sono intervenute squadre di vigili del fuoco del fuoco del Comando di Catanzaro e del distaccamento di Sellia Marina.
 La fiammata prodotta dall’innesco del gas ha investito le due persone presenti al momento nel cucinotto che hanno riportato delle ustioni e sono state affidate al personale sanitario del Suem 118 che, dopo le prime cure, ne hanno disposto il trasferimento in ospedale per ulteriori controlli.
  Si lavora adesso per risalire all’origine della fuga di gas.
   Sul posto anche i carabinieri che sono intervenuti in prima battuta in attesa dell’arrivo dei vigili del fuoco.

La deflagrazione, sulle cui cause sono in corso accertamenti, è avvenuta all’interno di un cucinotto con struttura in alluminio e vetrate allestito in un giardino privato.
 Sul posto, in via dei Navigatori alle spalle della stazione dei carabinieri del quartiere, sono intervenute squadre di vigili del fuoco del fuoco del Comando di Catanzaro e del distaccamento di Sellia Marina.
 La fiammata prodotta dall’innesco del gas ha investito le due persone presenti al momento nel cucinotto che hanno riportato delle ustioni e sono state affidate al personale sanitario del Suem 118 che, dopo le prime cure, ne hanno disposto il trasferimento in ospedale per ulteriori controlli.
  Si lavora adesso per risalire all’origine della fuga di gas.
   Sul posto anche i carabinieri che sono intervenuti in prima battuta in attesa dell’arrivo dei vigili del fuoco.

© Riproduzione riservata

Ti Potrebbe Interessare

Da più parti, nei giorni immediatamente successivi al decesso della donna, sono giunti da diverse componenti della società civile appelli per fare piena luce sulla vicenda
A loro giudizio, Antonio Bellocco viveva a Milano nel pieno rispetto delle regole civili
Tra Savelli e Marinella continua a galleggiare di tutto tra la delusione e l’amarezza di quanti ancora si trovano sulle spiagge

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Vibo Valentia n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019. Direttore Responsabile: Nicola Lopreiato
Noi di Calabria S.r.L. | P.Iva 03674010792