Duro attacco del responsabile organizzativo cittadino dell’Udc, Francesco Fusca, nei confronti del sindaco di Vibo Romeo, accusato di non aver mai tenuto in debita considerazione la comunità di Bivona. Secondo Fusca, nonostante i numerosi solleciti e la consapevolezza che lo sviluppo dell’intero territorio passi proprio dalla valorizzazione di un borgo “dalle grandi potenzialità turistiche e ricettive”, l’amministrazione comunale avrebbe mostrato scarso interesse verso la frazione.
Il minimo indispensabile
Il minimo indispensabile
“La comunità di Bivona – spiega Fusca – non ha mai chiesto grandi cose o sforzi impossibili, ma solo il minimo indispensabile per affrontare dignitosamente la quotidianità: efficienza amministrativa, manutenzione delle strade, decoro urbano e servizi essenziali. Eppure anche questo manca”. Il rappresentante dell’Udc accusa il Comune di aver di fatto abbandonato il territorio, considerandolo “di serie B”, e definisce tale atteggiamento “non responsabile”.
Chiesa di Bivona
In particolare, Fusca denuncia la situazione verificatasi di fronte alla chiesa di Bivona, dove l’agibilità dell’ingresso sarebbe compromessa da una pavimentazione realizzata non a regola d’arte. L’opera, sostiene, avrebbe richiesto tre interventi di riparazione negli ultimi due anni, causando “evidenti disagi ai cittadini che non riescono a fruire in modo sereno del luogo sacro”. “La chiesa – aggiunge – in un territorio piccolo rappresenta un punto di riferimento non soltanto spirituale, ma anche sociale. Lasciare l’ingresso in una situazione di costante precarietà significa compromettere la funzione stessa della comunità religiosa e civile.”
Fusca conclude: “Invito il sindaco a risolvere al più presto il problema e a fare in modo che Bivona rientri nella sua agenda amministrativa, posto che sino ad oggi nessun miglioramento o passo in avanti è stato registrato, nonostante le promesse della campagna elettorale.”


