Chiesti 20 anni per l’ex capo ultrà del Milan Luca Lucci: per i pm era al vertice di un maxi traffico di droga

Lucci, già in carcere per precedenti condanne legate alle inchieste sulle curve di San Siro e a un tentato omicidio del 2019, è imputato insieme ad altre 22 persone

I pm della Dda di Milano Leonardo Lesti e Rosario Ferracane hanno chiesto una condanna a 20 anni di reclusione per Luca Lucci, ex capo ultrà della curva Sud milanista, che sarebbe stato al vertice di una presunta associazione dedita al traffico internazionale di droga che, tra il giugno del 2020 e il marzo del 2021, avrebbe movimentato tre tonnellate di hashish, 255 chili di marijuana e 53 chili di cocaina. La richiesta è stata formulata oggi nel processo con rito abbreviato, davanti alla gup Giulia Masci, a carico anche di altri 22 imputati.

Lucci, già arrestato a fine settembre 2024 nella maxi inchiesta della Dda milanese sulle curve di San Siro, con altri capi ultrà e sodali, e poi condannato a 10 anni a seguito di quel maxi blitz e pure per un tentato omicidio del 2019, era stato destinatario, nel dicembre 2024, di un’ulteriore ordinanza di custodia cautelare in carcere, insieme ad altri sette, per quel presunto narcotraffico. (Ansa)

Lucci, già arrestato a fine settembre 2024 nella maxi inchiesta della Dda milanese sulle curve di San Siro, con altri capi ultrà e sodali, e poi condannato a 10 anni a seguito di quel maxi blitz e pure per un tentato omicidio del 2019, era stato destinatario, nel dicembre 2024, di un’ulteriore ordinanza di custodia cautelare in carcere, insieme ad altri sette, per quel presunto narcotraffico. (Ansa)

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