Continua incessante l’attività della polizia di Crotone che, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, disposti dal questore Renato Panvino, ha effettuato un controllo in un esercizio commerciale ubicato nel comune di Isola Capo Rizzuto, di proprietà di un cittadino cinese.
Continua incessante l’attività della polizia di Crotone che, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, disposti dal questore Renato Panvino, ha effettuato un controllo in un esercizio commerciale ubicato nel comune di Isola Capo Rizzuto, di proprietà di un cittadino cinese.
Il materiale
Dal primo controllo effettuato dal personale della Divisione Polizia Amministrativa riscontrata, sul bancone addetto alla vendita, l’esposizione di prodotti pirotecnici, alcuni di questi conservati in modo pericoloso. Gli agenti hanno trovato, sotto lo stesso bancone, altro materiale pirotecnico, accatastato e depositato senza rispettare le prescrizioni imposte dalle norme vigenti in materia di deposito di materiali esplodenti di genere non vietato, tra l’altro privo di autorizzazione di pubblica sicurezza per la vendita di materiale esplodente.
Gli operatori hanno, quindi, proceduto alla perquisizione dell’intero esercizio commerciale rinvenendo altro materiale pirotecnico, parte del quale accatastato in uno stanzino adibito a magazzino ed altro celato in alcuni scatoloni riconducibili a capi di abbigliamento, anche in questo caso senza aver rispettato le vigenti norme in materia di deposito di materiale esplodente.
Sequestro e denuncia
Attesa la pericolosità dovuta alla violazione delle norme che regolano la delicata materia posta in essere dal rivenditore, l’ingente quantitativo di materiale rinvenuto, pari a 65 kg, è finito sotto sequestro penale e il titolare deferito all’autorità giudiziaria per detenzione e commercio abusivo di materie pirotecnico.


