Sanità negata, il Vibonese si fa sentire. Ma molti hanno scelto di restare a casa (video)

Sanità negata, il Vibonese si fa sentire. Ma molti hanno scelto di restare a casa (video)

Davanti alla Prefettura di Vibo Valentia per rivendicare il diritto alla salute e alle cure. In prima fila comitati, associazioni e famiglie: un coro unanime per chiedere dignità

Mentre in Prefettura si consumava l’ennesimo vertice sull’emergenza sanitaria – con l’assenza pesante del commissario Roberto Occhiuto e la presenza di amministratori, rappresentanti istituzionali, associazioni e sindacati – fuori cresceva la rabbia composta ma determinata di un territorio che non accetta più discriminazioni né rinvii. Il Vibonese chiede risposte e lo fa attraverso le voci di chi, ogni giorno, vive sulla propria pelle il collasso del servizio sanitario: comitati, famiglie con persone disabili, associazioni, liberi cittadini. IL rumore poteva essere ancora più assordante, ma molti hanno preferito restare a casa…

© Riproduzione riservata

Ti Potrebbe Interessare

Riunione in Prefettura ancora in corso, ma la macchina comunicativa della Cittadella si muove in anticipo. Esposito difende il riparto e annuncia premi per Vibo, anche se in città monta la sfiducia
Nel plesso Barbuto una colorata festa della generosità ha accompagnato la consegna dei viveri raccolti dagli alunni, poi affidati al Banco Alimentare e all’associazione “Donne e Futuro”
Il Da Fiore di Rende e il Valentini Majorana di Castrolibero guidano la classifica dei licei calabresi, mentre tra gli istituti tecnici si distinguono il Valentini Majorana e il Mancini-Tommasi-Todaro-Cosentino per il tasso più alto di diplomati occupati con qualifiche coerenti al titolo di studio

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Vibo Valentia n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019. Direttore Responsabile: Nicola Lopreiato
Noi di Calabria S.r.L. | P.Iva 03674010792